Attentato a Belpietro, le parole d’odio generano mostri

''Come puntualmente previsto da molti, i fiumi di parole e di odio vomitati negli ultimi anni stanno generando fatti criminosi. Ricordo con grande preoccupazione che anche all'inizio degli anni di piombo, fra i primi bersagli ci furono i giornalisti. Sarebbe financo ipocrita esprimere solidarieta' a parole al direttore Belpietro. La solidarieta' cercheremo di portarla nei fatti''. Lo ha dichiarato il viceministro della Lega Nord, Roberto Castelli, commentando l'attentato di ieri al direttore del quotidiano Libero.
Anche il capogruppo del Carroccio a Palazzo Madama, Federico Bricolo ha espresso solidarietà al giornalista milanese a nome di tutti i senatori leghisti: “Condanniamo con fermezza la vile aggressione posta in essere nei confronti del direttore Belpietro. Auspichiamo che le indagini portino rapidamente all’individuazione e all’arresto dei responsabili. E' ora che tutte le forze politiche vigilino e si adoperino con responsabilità per impedire il diffondersi di un clima violento e intollerante”

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