Il leader della Lega, Umberto Bossi, plaude alle decisioni del governo francese di espellere i Rom dal paese. Dopo le esternazioni di ieri del premier che, tirandosi dietro le ire dell'Ue, ha detto che “è giusto espellere i rom”, il ministro per le Riforme rincara la dose. “Sarkozy sta facendo bene”, ha detto Bossi parlando con i cronisti a Montecitorio e sottolineando che, ne è convinto, “la maggior parte dei furti li fanno i rom”. “Certo non sono il demonio – ha aggiunto – però per la gente che lavora, torna a casa e la trova buttata per aria non è molto allegro”. Il caso Sarkozy all'Ue – Intanto oggi proprio l'Unione europea si occuperà della questione a margine dei lavori del Consiglio europeo che si è aperto questa mattina a Bruxelles. Silvio Berlusconi si è recato infatti nella capitale belga per partecipare ai lavori dell'organo comunitario e, come annunciato ieri, sostenere le ragioni del presidente francese Sarkozy sull'espulsione delle persone di etnia rom dalla Francia che va avanti ormai da un mese. “Il governo ha i numeri? Non so” – Ma il leader del Carroccio ha anche parlato del governo in carica e si è detto titubante sull'esito della ricerca di nuovi voti parlamentari da parte del premier. Berlusconi è convinto di avere i numeri per far nascere un gruppo parlamentare alla Camera – i cosiddetti “responsabili” – che dia al governo la maggioranza anche senza l'apporto dei finiani. Ai giornalisti che gli domandano se ci siano i numeri per la nascita del gruppo dei responsabili, Bossi ha risposto: “Io non lo so, Berlusconi dice di sì”. Il leader della Lega non si tira indietro poi quando gli viene chiesto dei rapporti con Fini: “Auguriamogli ogni bene. Fini ha avuto un casino con la famiglia, sono i peggiori da assorbire. Spero possa essere tranquillo e fare scelte migliori”.
