VERBANIA CHE CAMBIA

Spero che molti miei concittadini abbiano preso atto di come questa amministrazione ormai lavori “a regime” e produca frutto. C’è chi giudicherà il bicchiere mezzo vuoto ed altri (speriamo) un po’ più pieno. Certo c’è una opposizione costruttiva che critica ma anche che propone mentre un’altra (piccola) parte trova invece il proprio diletto personale solo nel criticare sempre e comunque qualsiasi cosa si faccia, con arroganza e cattiveria ormai consueta. Prosegua pure così, noi andiamo avanti con serenità e alla fine – come sempre – sarà la gente a giudicare. Penso alle tante cose che stiamo facendo e quelle che seguono sono solo alcune delle iniziative di questi giorni, spulciando tra i più recenti comunicati-stampa…

SI RINFORZA+BUS

Dal 12 settembre i bus della linea circolare verbanese torneranno a fermarsi in via Crocetta, accanto all’ingresso dell’ospedale “Castelli”. Non si tratta, però – e questa è la novità – di un semplice ritorno al passato perché vengono mantenute tutte le 27 corse giornaliere della linea urbana, ma con un doppio passaggio davanti all’ospedale. Ciò permetterà agli utenti saliti nelle diverse parti della città di avere 54 fermate in via Crocetta e altre 62 (31 per ogni senso di marcia) all’altra fermata dell’ospedale in Via Castelli. Confermata anche la fermata di corso Nazioni Unite situata all’altezza del bar del Sole, che viene potenziata da 27 a 54 passaggi. Ricordiamo che a Verbania il bus per i residenti costa 0.30 euro, l’ abbonamento fino ad un massimo di 50 euro/annui

OSPEDALE: NUOVO PARCHEGGIO E ALTRE OPERE

Centoquarantun posti auto in più all’ospedale entro la fine del 2011. È stato presentato il progetto preliminare cheporterà a un significativo incremento (+50%) della attuale capienza con un investimento di 1,6 milioni di euro suddivisi in due lotti. Il primo – e già a bilancio nel 2010 – è quello da 1,3 milioni che prevede, oltre a una nuova rotonda in via Zara, il rialzo dello spiazzo tra le vie Fiume e Cappuccini. Rivedendo la pianta del parcheggio a lavori ultimati si passerà da 78 a 172 posteggi mentre il secondo lotto permette di ricavare altri 47 spazi, rimodulando la pianta del parcheggio di via Fiume (piazzale Avis) e di quello all’incrocio con via Zara. Intanto proseguono molti altri lavori pubblici come il nuovo tetto a energia solare della piscina, il rifacimento dei parchi-gioco di Intra e Pallanza, mentre è operativa la pompa per rendere più presentabile il canale di Fondotoce e il nuovo punto-servizio per i camper vicino a Villa Taranto, tanti passaggi pedonali messi a norma o le nuove luci a LED sul lungofiume San Giovanni e in Via Ruga.

ASSISTENZA: PIU’ FONDI

Più fondi per l’assistenza economica a Verbania con uno stanziamento extra del comune al Consorzio dei Servizi sociali del Verbano che rimpinguerà la voce dei contributi economici destinati alle famiglie in difficoltà facendola crescere di quasi il 30%. In aggiunta ai 210.000 euro che vengono ordinariamente trasferiti all’ente consortile, se ne aggiungono altri 60.000, la metà dei quali prelevati dal fondo anticrisi, costituito per questo scopo. I beneficiari sono le famiglie verbanesi in difficoltà economica. Lo stanziamento permetterà al Consorzio di far fronte alle numerose richieste ricevute nel corso dell’anno. Oltre al Consorzio, al quale il Comune trasferisce per le varie tipologie di servizi fondi per circa un milione di euro l’anno, la Città di Verbania interviene – per ciò che riguarda il sostegno al reddito – anche attraverso altri strumenti, come i cantieri di lavoro. Durante l’anno sono stati attivati diversi progetti che hanno impiegato 35 disoccupati. Una parte ha lavorato e continua a lavorare sotto il controllo dell’Ufficio Tecnico: 8 persone addette alla manutenzione della città e 7 esclusivamente al verde pubblico. Accanto a questi ci sono i cantieri di lavoro del settore Politiche sociali che assorbono 20 persone: 6 per il Servizio di prossimità, 3 per progetti di educazione per persone border line. 3 per il progetto S-Corta e la distribuzione di alimenti freschi in scadenza, 8 per il ristorante sociale della “Gatta di sera” a Villa Olimpia a Pallanza.

SAN BERNARDINO: RISERVA DI PESCA

Il torrente San Bernardino diventerà una riserva di pesca. È finalmente arrivato dalla Regione Piemonte il via libera alla proposta che avevo avanzato e sollecitato nei mesi scorsi individuando il lungo tratto di fiume che va dal “pozzone” di Santino fin quasi alla foce, cioè la gran parte del tratto verbanese del corso d’acqua che nasce nel parco nazionale della Valgrande. Si punta a realizzare due riserve: una “no kill” destinata alla pesca a mosca e una più turistica, aperta a tutti. Anche questo può servire alla rivitalizzazione del fiume con immissioni ittiche mirate e di qualità. Pochi hanno un’idea del richiamo turistico e sportivo che hanno iniziative come queste: la pesca può anche rappresentare recupero di alcuni posti di lavoro e un richiamo notevole per la città attraverso la stampa specializzata, con un interessante ritorno economico.

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: