IL CARIPARMA CONQUISTA LO SCUDETTO DELLA STELLA BATTENDO L’UGF BOLOGNA NELLA SFIDA DECISIVA

Un grande Marco Yepez, 3 su 4 e 2 rbi, trascina il nove di Gerali che nella seconda parte della gara si affida a Marco Grifantini per condurre in porto la vittoria

Il Cariparma si laurea Campione d'Italia 2010 completando la rimonta ai danni dell'UGF Bologna superata di stretta misura (2-1) nella decisiva ed avvincente settima partita. Per i ducali arriva lo scudetto della stella, uno scudetto che mancava da ben tredici anni, quel 1997 anno anche dell'ultima finale. Una vittoria, quella del Parma, che conferma l'equilibrio degli ultimi anni nell'Italian Baseball League dove hanno trionfato cinque squadre diverse dal 2006 ad oggi. Il nove di Gerali diventa anche la seconda squadra nella storia del batti e corri italiano, dopo Nettuno nel 2001, a vincere il tricolore partendo dallo svantaggio di due sconfitte nella serie.
Nel momento più importante della stagione Munoz e compagni diventano cinici come non lo erano stati nelle precedenti sfide e fanno loro la partita pur battendo meno valide del Bologna, cinque contro otto. Al contrario i ragazzi di Nanni pagano a caro prezzo i ben quattordici uomini lasciati sulle basi. Assoluto protagonista Marco Yepez, nominato MVP della serie, capace di colpire nei momenti chiave e portare a casa entrambi i punti parmensi.

Come annunciato dai due manager al termine di gara-6 la palla di partente è affidata a Jesus Matos da una parte e Gustavo Martinez dall'altra e le uniche novità nelle due formazioni riguardano Alaimo per Reginato nella fila bolognesi e Ugolotti per Munoz fra i ducali.

Il “Nino Cavalli” non delude le attese e per la sfida decisiva tra Cariparma e UGF Bologna bissa lo spettacolo di venerdì sera e si presenta gremito in ogni ordine di posto con tremila presenze. Il pubblico ducale si dimostra carico al punto giusto tanto da intonare le parole dell'inno di Mameli in apertura.

Ma anche l'UGF Bologna fa vedere di essere calda e ha un impatto quasi devastante con la partita e contro i lanci di Martinez. Infante apre la serata toccando una rimbalzante che scavalca il prima base Sambucci e corre fino all'esterno destro. Garabito esce dallo slump in cui era caduto durante questa serie (2 su 24) e tocca un profondo doppio al centro che regala il vantaggio alla squadra di Nanni (0-1). Il colpito su Mazzuca sembra lanciare Bologna, ma Martinez viene aiutato dalla difesa che con un doppio gioco avvia la chiusura della ripresa senza ulteriori danni. La risposta parmense non si fa attendere e passa per le mazze di Dallospedale, doppio a sinistra, e Yepez, valida sopra al sacchetto di seconda, che regalano il pareggio (1-1). Qualche brivido torna a passare sulla schiena del Cariparma al terzo inning quando con due out la UGF riempie le basi con un Martinez scontrollato, due basi ball ed un colpito, che però si salva con lo strike out su Landuzzi. Ad ogni colpo di una ne corrisponde uno dell'altra così il nove di Gerali prova a sognare con il doppio di Yepez, giunto su un'incomprensione tra gli esterni felsinei. Bologna non rischia e concede la base intenzionale a Camilo per giocarsi Gasparri e viene premiata con una facile eliminazione all'esterno destro. Parma ci riprova all'attacco successivo con Bertagnon che apre con un doppio lungo la linea di foul di destra: due buoni contatti di Ugolotti prima e Zileri poi finiscono però in bocca agli esterni e l'equilibrio non si spezza. In una partita così intensa le emozioni sono sempre dietro l'angolo e ogni inning non passa senza regalare qualche brivido. Al quinto il Cariparma riesce a portare l'inerzia della gara dalla sua parte. Protagonista il solito Marco Yepez: con Desimoni in prima, base ball, l'interbase ducale incoccia un perfetto batti e corri in campo opposto a sinistra che regala il 2-1. Nanni decide allora di dare nuovamente l'intenzionale a Camilo per poi affidarsi a Cody Cillo che chiude senza subire altri punti. Il botta e risposta è anche tra i due manager perché Gerali, acquisito il vantaggio, al cambio campo manda sul monte Marco Grifantini. Il pitcher italo-americano si trova subito in una situazione non facile con corridori in seconda e terza, ma ne esce con uno strike out su Mazzuca. La partita vede salire in cattedra i rilievi che lasciano poco o niente allo spettacolo. Si arriva così al nono attacco del Bologna, a Grifantini non trema il braccio, passano nel box tre uomini e poi Parma inizia la festa.

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