Scuola, dati Ocse su spesa desolanti. Italia a ultimi posti

“Una vera riforma dell’Università dovrebbe partire dalle risorse. E’ proprio di oggi la diffusione di dati Ocse desolanti in questo settore, come anche in quello della scuola”. Lo dice in una nota Antonio Borghesi, vice capogruppo dell’Italia dei Valori alla Camera.
“Il nostro paese è agli ultimi posti – aggiunge Borghesi – con una spesa di circa 8.600 dollari per studente universitario, contro i quasi 13 mila degli altri paesi, cifra nella quale è compresa la ricerca: sono dati che si commentano da soli. Anche nella scuola l’Italia è in coda alla classifica per spesa: 4,5 per cento del Pil per le istituzioni scolastiche, contro una media Ocse del 5,7 per cento”.
“Il ministro Gelmini – conclude Borghesi – che non ha saputo far altro che tagliare nel settore scuola e nella ricerca, che rischia di affondare completamente e continua a dire che i costi sono elevati, forse, prima di parlare, dovrebbe studiare i dati”.

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