Felice Belisario |
“Il no del Senato alla richiesta d’arresti domicialiari per il senatore Nespoli è l’ennesimo atto di autoassoluzione della casta”. Lo afferma il presidente dei senatori dell’Italia dei Valori, Felice Belisario, secondo cui “era evidente che non ci fosse alcun fumus persecutionis nei confronti di Nespoli, e infatti il Gruppo IdV ha votato compatto perché la richiesta del tribunale di Napoli fosse accolta. Il relatore Mugnai si è arrampicato sugli specchi per provare a giustificarne l’esistenza. Ha cercato di entrare nel merito del procedimento puntualizzando una serie di fatti e di episodi che invece non interessano nell’aula parlamentare, dal momento che al Parlamento non è dato sindacare nel merito l’operato della magistratura ma solo verificare se vi sia, nei confronti di un parlamentare, un intento persecutorio. In questo caso tale intento non c’è, ma la casta ha deciso lo stesso di fare quadrato. Così – conclude Belisario – dopo Cosentino ha voluto salvare anche il ‘soldato’ Nespoli, scrivendo un’altra brutta pagina della storia parlamentare”. |