“Nell’anniversario della strage di via D’Amelio la politica eviti la retorica e si impegni a sostenere la ricerca della verità sul periodo delle stragi. Le inchieste hanno ricevuto un impulso significativo dalle indagini e dalle rivelazioni di collaboratori di giustizia, ritenuti attendibili dalla magistratura”. Lo scrive il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione antimafia, sul suo sito www.giuseppelumia.it.
“Sono tante – spiega Lumia – le questioni aperte alle quali dare risposte: il ruolo dei servizi deviati nella trattativa; le collusioni di Cosa nostra con settori della politica; la sparizione dell’agenda rossa di Paolo Borsellino; la mancata perquisizione del covo di Totò Riina subito dopo il suo arresto; la presenza di boss e uomini dei servizi nei giorni del fallito attentato dell’Addaura a Giovanni Falcone; l’assassinio degli agenti Nino Agostino e Emanuele Piazza”.
“Un pezzo importantissimo della storia del nostro Paese – conclude l’esponente del Pd – che attende verità e giustizia e di fronte al quale la politica deve fare la sua parte. Di certo leggi come quella sulle intercettazioni e i continui tentativi di screditamento delle indagini da parte di molti esponenti del governo e della maggioranza vanno nella direzione opposta”.
