Baseball: la cronaca delle partite di venerdì sera

Baseball: la cronaca delle partite di venerdì sera

La T&A San Marino fa il bis a Grosseto (3-2 il finale) con una grande prova di forza, rimontando un punto di ritardo al nono con due out, e conquista matematicamente un posto per il girone di semifinale.
Senza la pressione della vittoria a tutti i costi dopo l'esclusione dai playoff, il Montepaschi, però, ha mostrato il vero volto contro la T&A, frenando, fino a che è stato possibile, le mazze di una squadra che appena ventiquattr'ore prima aveva firmato 19 valide e toccando al momento giusto i lanci dell'azzurro Da Silva. Un'impresa diventa
Per quattro riprese le due formazioni sono rimaste in perfetta parità, sia nel punteggio, inchiodato sullo 0-0 di partenza, che nelle valide (due a testa). Merito soprattutto dei lanciatori partenti Chris Cooper e Tiago Da Silva, che delle difese, con il giovane seconda base grossetano Alessandro Vaglio che ha avuto modo di mettere in evidenza con pregevoli assistenze e prese al volo.
A spezzare l'equilibrio, ad inizio quinto inning, si pensava Ardley Jansen: l'esterno destro antillano batteva un doppio alla recinzione, avanzava in terza sulla eliminazione di Imperiali e arrivava a casa prima dell'assistenza di Sandoval a Ramos, sulla battuta di Sheldon. Al 6° il Montepaschi metteva la freccia: con un out Ermini piazzava un doppio in mezzo agli esterni, avanzava su un lancio pazzo di Da Silva e segnava su un doppio di Bischeri sul filo del foul di sinistra. Era Leonardo Mazzanti a portarlo a punto con una hit tra l'interbase e l'esterno sinistro. Cooper chiudeva indenne anche il settimo inning, prima di lasciare la pedana a Yovani D'Amico . Il rilievo italovenezuelano arrivava ad out dalla fine, prima di concedere una valida interna a Duran ed una a De Biase, che faceva fermare la pallina tra Bischeri e Coromato. Il rilancio dell'esterno destro non era perfetto e Duran, velocissimo, firmava il pareggio. De Biase, in seconda per un balk, portava in vantaggio il San Marino sul gran singolo al centro di Jansen, il terzo eliminato sul tentativo di rubate la seconda, con Gutierrez sul monte.
Il Grosseto apriva il nono turno con una valida di Mazzanti sul rilievo Mattia Salsi. Il perfetto bunt di Sgnaolin portava il corridore in seconda. Coromato si conquistava, a suon di foul, una base ball, ma Vaglio batteva un campanile su Duran, mentre Andrea De Santis rimaneva al piatto. Ed il San Marino poteva festeggiare una meritata qualificazione.

IL TABELLINO

La Danesi Nettuno si conferma anche nella partita del venerdì sera piega per la seconda volta il De Angelis Godo (9-3). La squadra di Faraone ricalca in parte la prestazione della sera prima, dimostra di trovarsi a suo agio sui lanci di Galeotti e, dopo una ripresa di studio, piazza due break decisivi.
I romagnoli seguono la rotazione delle ultime settimane e affidano la seconda partita a Galeotti, questa volta però il Nettuno decide di adattarsi all'avversario e schiera sul monte il veterano Masin lasciando a La Macchia la sfida con il temibile Sikaras.
L'inizio è scoppiettante con Battaglini che tocca un doppio al sesto lancio, ma i compagni non riescono a farlo avanzare sulle basi. Anche la Danesi piazza due corridori sulle basi senza nulla di fatto. Si passa così alla seconda ripresa dove il nove tirrenico piazza la prima zampata: con Imperiali in seconda su doppio e due eliminati, arrivano a seguire il singolo di Ambrosino (1-0) e un'altra battuta da due basi firmata da Caradonna (2-0). Il secondo break arriva nell'attacco successivo dove il Nettuno tocca ben cinque valide, tra cui i doppi di Imperiali e Ambrosino, che valgono altri tre punti e la sostituzione sul monte con Briggi per Galeotti. La risposta del Godo è firmata da Burnham che spedisce la palla oltre la recinzione spingendo a casa anche Sabbatani (2-5). La partita diventa vivace e il De Angelis prova ad avvicinare i padroni di casa con il terzo punto di Benetti giunto sulla volata di sacrificio di Montalbetti, primo battitore affrontato dal neo entrato Pezzullo. La Danesi però non ci sta e ricaccia indietro i romagnoli a cavallo della quinta e sesta ripresa: prima segna con Mazzanti, doppio, e poi dopo lo spavento sul doppio di Burnahm dilaga su Tebaldi, appena salito sul monte. Un singolo, un doppio e due volate di sacrificio fissano il risultato sul 9-3 per il Nettuno.

IL TABELLINO

La Telemarket Rimini concede il bis contro la Scacchiera dell'Etna Catania, questa volta senza le sofferenze della sera prima (10-1). La squadra di Mazzotti non si fa sorprendere, con un attacco esplosivo (7 battute extrabase) costruisce la sua vittoria per poi dilagare nel finale.
Il vantaggio degli adriatici è firmato da Santora che dopo aver battuto un doppio corre a casa sulla valida di Chiarini. Marquez controlla bene fin da subito le mazze siciliane e allora Rimini si può prendere una ripresa di pausa prima di arrotondare il punteggio. E' sempre Santora ad aprire le danze, su un Torres in difficoltà, e sempre con una battuta extrabase, un doppio. Un singolo di Gonzalez, una scelta difesa su Chapelli ed il doppio di Chiarini valgono il 3-0 della Telemarket. Il Catania prova a rientrare in gioco con Molina che, base su ball, viene spinto a casa da un doppio di Medoro (1-3). Immediata la risposta del Rimini con Crociati che corre a casa grazie al triplo di Avagnina. Il sigillo è a firma di Gonzalez che dopo aver battuto un doppio completa il giro delle basi sul singolo di Chiarini (5-1). In coda alla partita la Telemarket dilaga e con tre valide, di cui due doppi, una volata di sacrificio e tre errori della difesa ospite raddoppia i suoi punti all'ottava ripresa e mette la parola fine alla partita.

IL TABELLINO

Il Cariparma ottiene la vittoria numero 26 in stagione regolando (5-3) la UGF Bologna. Decisiva si rivela la difesa ducale, capace di confezionare ben 4 doppi giochi in momenti molto importanti (precisamente al quarto, sesto, ottavo e nono inning) di pressione dell'attacco ospite. E' anche vero che i 3 punti bolognesi arrivano trovando come presupposto iniziale una disattenzione del prima base Sambucci, ma è chiarissimo che il contributo del diamante interno di Gerali dà alla fine un saldo ampiamente positivo.
In pedana Marco Grifantini ha qualche alto e basso (specie con il controllo: 4 strike out, ma anche 4 basi in 5.2 riprese), ma impressiona con la palla veloce. Justin Cicatello salva la sua vittoria concedendo una base e 4 valide in 3.1 riprese.
In attacco Parma non ha particolari problemi ad incontrare i lanci di un Cillo non in serata (9 valide in 5 riprese). Ne ha qualcuno in più a concretizzare (alla fine i rimasti in base saranno 11). I ducali conducono comunque la gara dall'inizio (De Simoni a segno al primo su una battuta in doppio gioco di Munoz e al secondo, dopo aver colpito un triplo, sul doppio del venezuelano) e scava il break che si rivelerà decisivo al quarto, con 4 singoli (Gasparri, Bertagnon, Ugolotti e ancora De Simoni ) e una volata di sacrificio di Dallospedale.
Al sesto, dopo aver subito 3 punti in una frazione di inning chiusa da una gran giocata in seconda di Dallospedale, Parma ha poi messo a segno il punto della sicurezza approfittando di un lancio pazzo del rilievo bolognese Ribeiro.

IL TABELLINO

La classifica aggiornata

Cariparma e T&A 684 (26 vittorie-12 sconfitte); UGF 658 (25-13); Telemarket 632 (24-14); Danesi 553 (21-17); Montepaschi 500 (19-19); De Angelis 184 (7-31); Warriors 118 (4-34)

Riccardo Schiroli
FIBS Communication manager
+39 335 7819122; fax +39 02 700522425

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