Partito Radicale e UNPO organizzano due giorni, 29 e 30 giugno conferenza internazionale “Democrazia in Iran: Prospettive per cambiamenti reali”
Alla Camera dei Deputati (sala delle Colonne), audizione in Senato e tavola rotonda in Via di Torre Argentina con esperti, giornalisti e militanti dei diritti umani delle varie nazionalit¨¤ iraniane.
Titolo dell'incontro “Democrazia in Iran: Prospettive per cambiamenti reali”. La conferenza e' in italiano, inglese e persiano. Il 30 giugno alle ore 9.30 le delegazioni delle nazionalit¨¤ iraniane verrano audite dalla Commissione diritti umani del Senato mentre nel pomeriggio di mercoledì si terrà nella sede del Partito Radicale (in persiano) una tavola rotonda con al termine una conferenza stampa alle 16.30
La Conferenza vuole ricordare il primo anniversario della contestata elezione presidenziale in Iran, ed e' convocata dalll'Organizzazione per le Nazioni ed i Popoli Non Rappresentati (UNPO) insieme al Partito Radicale Nonviolento. L'evento riunirà 75 partecipanti tra politici, esperti, difensori dei diritti umani, giornalisti e rappresentanti dei vari gruppi religiosi, etnici e politici del' Iran.
La tavola rotonda del 30 giugno, e' dedicata ai partecipanti iraniani, per promuovere la collaborazione fra diversi attori politici e della società civile. Alla luce di quanto accaduto nel corso di quest'anno che ha visto la dura repressione delle rivolte e proteste civili, le continue esecuzioni senza processo e la controversa elezione dell'Iran all'ultima Commissione delle Nazioni Unite sullo Status delle Donne, la conferenza e la tavola rotonda affronteranno i vari aspetti connessi alla mancanza di democrazia in Iran.
Gli incontri si avvarranno delle proposte di rappresentanti di vari gruppi, organizzati e non, in Iran come all'estero e verteranno principalmente sulle strategie da poter utilizzare per portare cambiamenti tangibili e democratici alla Repubblica islamica, con la consapevolezza che la diversa e diversificata popolazione iraniana deve essere coinvolta all'interno della comunità internazionale ogni qualvolta si parla di quel Paese.
Gli oratori confermati includono: Sen. Emma Bonino, Vice Presidente del Senato; Sen. Pietro Marcenaro, Presidente della Commissione Speciale Diritti Umani; i Parlamentari Radicali. Matteo Mecacci, Elisabetta Zamparutti e Marco Perduca; Dott. Reza Baraheni, romanziere, poeta, critico e attivista politico; Sig. Yousef Azizi Benitorof, Co-fondatore della Iranian Writers Union (Unione degli Scrittori Iraniani ndt) e membro dell'English PEN; Sig. Farokh Negahdar, co-fondatore e membro eletto della leadership del The Union for Iranian Republican; Sen. Luigi Compagna, componente della delegazione italiana presso l'Assemblea Parlamentare dell'OSCE; Dott. Alireza Nourizadesh, Senior Researcher del Centre for Arab & Iranian Studies (Centro Studi Arabi e Iraniani ndt); Sig. Hassan Sharafi, Vice presidente del Partito Democratico Curdo Iraniano; Sig. Shahriar Ahy, Co-fondatore del Solidarity Iran; Sig. David Keyes, Direttore del Cyberdissidents.org; Sig. Emanuele Ottolenghi, Senior Fellow, Foundation for Defence of Democracy (Fondazione per la Difesa della Democrazie ndt); Sig. Mark Lattimer, Direttore esecutivo, Minority Rights Group International; Sig. Ahmad Batebi, studente attivista esiliato e Marco Pannella, Presidente del Senato del Partito Radicale NonViolento.