Conosci già da un mese tutto l’alfabeto ed i numeri da uno a dieci; riconosci una macchina schiacciasassi da un trattore, possiedi una betoniera; sei appassionato del tram; hai sei palloni ufficiali di calcio; formidabile attrazione per le bandiere, per tutte le bandiere.
Mannaggia per te è “abbagghia”, cinque “cmbe”, uva “uiwa”, ipsilon “pson”, w “awu”, due “dui”, piccioni “pitti”, bandiera “ghiabba”, formica “minna”, pulmann “pam”, acqua “appa”, forbici “bissì”e tantissime altre cose. Hai appena cominciato a dire “ecco” presentando ed indicando qualcosa o qualcuno; “atta” per altra.
Insomma ci parli sempre e spero che continuerai a farlo anche quando avrai preso pieno possesso del linguaggio.
Mi auguro, allo stesso tempo, che tu sappia imparare ad ascoltare, codificare e dedurre seguendo criteri di saggezza universali senza mai zittire la tua coscienza. Sii fiero di te anche nell’ammissione degli errori; vigile nel riconoscere i travestimenti; non lasciarti ingannare mai dalle apparenze; studia ed offri; proponi, non chiedere; risolvi, non complicare.
Bello dentro e fuori, papà, orgoglio e forza della mamma.
Mille anni di salute e felicità
Papà e mamma