Connell decisivo in attacco, prima vittoria per La Macchia. I Warriors recuperano fino al minimo scarto all'ultimo attacco. I maremmani pareggiano con 2 out al nono e segnano il punto della vittoria al secondo tie break
La Danesi Nettuno fa il bis al “Casadio” di Godo imponendosi di misura (2-1) in una partita dominata dai lanciatori e risolta in pratica da Lino Connell. Il bomber, l'ex di turno, ha prima portato in vantaggio i locali con un homer al terzo inning, poi ha segnato il punto della vittoria, battendo un doppio e correndo poi a casa sul singolo di Parisi.
Ma la De Angelis è stata una degna rivale. Basti pensare che i lanciatori dei Goti, Pete Sikaras, con 12 so, e Danny Forte hanno messo al piatto complessivamente quindici battitori nettunesi (tre kappa per Imperiali e Alexander) ed hanno subito complessivamente solo sei valide. Il Godo era riuscito a ribattere subito alla legnata di Connell, con il pareggio segnato da Gelli. L'interno batteva un singolo, rubava la seconda, andava in terza sulla hit di Montalbetti ed a casa sulla volata di sacrificio di Tanesini. La squadra di Weidner, pur rimanendo in gara fino in fondo, si è fermata lì, bloccata dai lanci di Marc La Macchia, che ha firmato la prima vittoria italiana concedendo tre valide in cinque riprese ed alla bella salvezza di Remigio Leal che ha concesso solo una valida agli avversari nelle quattro riprese lanciate.
Una bella partita, insomma, con il Godo che ha confermato ancora una volta la sua vitalità, che purtroppo non ha prodotto la vittoria per la qualità della difesa laziale, che nell'ultimo inning si è salvata, facendo morire in terza base Fuzzi, sostituto corridore di Burnham che aveva ricevuto una base da Leal. Il corridore era avanzato su un sacrificio di Ramse e su una battuta di Sabbatani. Benetti veniva però eliminato da Ambrosino all'esterno destro.
IL TABELLINO
I Catania Warriors schierano in garadue il loro migliore lanciatore: il ventiquattrenne dominicano di passaporto olandese Orlando Yntema ha infatti firmato le due vittorie che i siciliani possono vantare fin qui in campionato e la media punti guadagnati è un 3.24 di tutto rispetto.
Quella che lo oppone al riminese Enorbel Marquez (2-1, 3.86) è quindi una gara molto interessante.
La Telemarket va in vantaggio al terzo inning, con Balgera (3 su 3 a fine gara) che batte valido, avanza sul sacrificio di Spinelli, arriva in terza base per una palla mancata di Cabrera e segna sul singolo a sinistra di Gonzalez.
I Pirati allungano più decisamente nella ripresa successiva con 3 segnature: la prima è frutto della base per ball ottenuta da Carvajal e del batti-e-corri da manuale eseguito da Chapelli, che spinge il compagno in terza base, venendo poi colto rubando da una bella assistenza di Cabrera; è poi Avagnina, con un singolo a destra, a battere a casa il secondo punto. Balgera batte a casa lo 0-3 con un singolo, quindi Spinelli, chiamato al secondo bunt della partita, mette benissimo palla a terra per lo squeeze che consente a Crociati di siglare il quarto punto ospite.
Con un singolo di Santolupo (3 su 5 con un triplo, alla fine) e un doppio di Molina, i Warriors mettono il primo punto sul tabellone a metà partita.
Due basi e un lancio pazzo di Yntema consigliano a Falcone di riempire intenzionalmente le basi dopo il sacrificio di Crociati, ma, dopo l'eliminazione di Spinelli, Santora batte un singolo che “taglia” a metà il cuscino di seconda e porta gli ospiti avanti 1-6. Nella parte bassa della ripresa, Molina batte a casa il secondo punto personale e della sua squadra.
Dopo 6 riprese termina il lavoro di Marquez (6 valide e 2 punti subiti, con 2 bb e 4 so), sostituito da Chris Di Roma, mentre l'attacco romagnolo, prima su di un Yntema che ha ormai finito la benzina, poi sui suoi rilievi Sciacca e D'Amico, si porta all'ottavo sul 2-8.
Sembra gara finita, ma i padroni di casa prima segnano il 3-8 su base forzata all'ottavo, poi, all'ultimo assalto, fanno capitolare Di Roma, che, con uno fuori, subisce il solo homer di Rosario, quindi concede la base a Tavarez e due singoli a seguire a Cabrera e Molina (4/5), costringendo Mazzotti a chiamare dal bullpen Mauro Schiavoni. Sulla battuta in diamante di Sciacca, Gonzalez sbaglia l'assistenza e si va sul 7-8, con Sciacca, potenziale pareggio, in terza base. L'esterno centro siciliano, però, è sorpreso dal pick off di Schiavoni, ed è il secondo out, e la gara termina con l'eliminazione in diamante di Rosa Colombo.
IL TABELLINO
La Montepaschi Grosseto ha ottenuto una fondamentale vittoria a San Marino. I maremmani hanno in pratica restituito la rimonta subita venerdì sera a Macerata e si sono imposti alla T&A 2-1 al dodicesimo.
Il San Marino si è cullato a lungo sulla convinzione che il punto letteralmente costruito (bunt di Pantaleoni, valido, e Duran, sacrificio, e volata di sacrificio di De Biase per spingere a casa Granato) nella ripresa d'apertura fosse sufficiente per vincere. Una convinzione ben supportata dalle briciole (una base, 4 valide) che Da Silva ha concesso in 7 inning all'attacco maremmano. Da parte sua, il partente di Bagialemani Chris Cooper ha rivaleggiato in bravura con Da Silva (4 valide e 3 basi) ed è stato anche aiutato da un attacco avversario tutto meno che concreto al sesto. Granato aveva aperto con un doppio, ma in seconda è rimasto.
San Marino ha avuto l'occasione per segnare il punto della sicurezza all'ottavo contro il rilievo maremmano Gutierrez. Albanese ha aperto con un singolo, ma è stato il primo out in seconda sul tentativo di bunt di Granato. Gutierrez ha chiuso l'inning mettendo al piatto Pantaleoni e Duran.
Al nono il Grosseto ha pareggiato. Da Silva ha concesso la base ball ad Ermini ed ha lasciato il monte a Salsi. Dopo il sacrificio di Coffie, sulla battuta di Kelly Ramos Ermini si è fatto intrappolare tra seconda e terza ed è stato il secondo out. Bagialemani si è giocato l'ultima chance inserendo Coromato a correre al posto di Kelly Ramos. Sul singolo a destra di Bischeri, Coromato si è fermato in terza, ma ha poi segnato il pareggio sull'altro singolo di Leo Mazzanti .
L'uso del pinch runner Grosseto lo ha pagato al decimo, quando a basi piene si è ritrovato Gutierrez nel box di battuta e Salsi lo ha messo al piatto.
Le 2 squadre non hanno segnato nel primo 'turno' di tie break all'undicesimo. Grosseto per la verità ha provato ad interpretare la regola in maniera aggressiva, ma Andrea De Santis è stato il secondo out in terza.
Al dodicesmo, con Sandoval in seconda ed Ermini in prima, Coffie ha battuto valido e sbloccato il risultato.
San Marino si è presentato a battere con Jansen (Duran in seconda e De Biase in prima), che è stato il secondo out con una lunga volata a sinistra. D'Amico ha ottenuto l'out che ha chiuso la gara facendo battere una volata al centro ad Imperiali.
IL TABELLINO
I risultati
De Angelis Godo-Danesi Nettuno 1-2,
T&A San Marino-Montepaschi Grosseto 1-2 (12 riprese)
Warriors Catania-Telemarket Rimini 7-8
La classifica aggiornata
T&A e UGF 765 (13 vittorie-4 sconfitte); Telemarket 706 (12-5), Cariparma 588 (10-7); Montepaschi 529 (9-8); Danesi 412 (7-10); De Angelis e Warriors 118 (2-15)
Riccardo Schiroli