Per favorire la trasparenza dei mercati e promuovere un consumo consapevole anche al fine di garantire ai consumatori un'informazione chiara e inequivoca sull'origine dei prodotti immessi in commercio e proteggerli dai falsi, è istituito un fondo presso il Ministero dell'economia e delle finanze con una dotazione di 5 milioni di euro per l'anno 2010 destinato a misure di sostegno e incentivazione a favore delle imprese dei distretti del settore tessile ed abbigliamento che volontariamente applicano il sistema di etichettatura dei prodotti, di cui alla Legge 8 aprile 2010, n.55 (legge Reguzzoni-Versace) recante Disposizioni concernenti la commercializzazione di prodotti tessili, della pelletteria e calzaturieri. E' quanto prevede un emendamento al decreto-legge incentivi inserito dal relatore su proposta di Marco Reguzzoni, vicepresidente dei deputati della Lega Nord, e approvato oggi alla Camera in Commisisone Attività produttive. “Questa – aggiunge Reguzzoni – è una finestra che può essere utilizzata a vantaggio del mondo delle imprese, dei sindacati e dei lavoratori. Auspico che si possa in questo modo contribuire a riportare la produzione nel nostro Paese”. Infatti, le modalità di attuazione del fondo, è scritto nell'emendamento approvato sono stabilite con decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentite le associazioni di categoria delle imprese e le associazioni sindacali e dei consumatori, da adottare entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto-legge”.