È il tema della mostra che si apre oggi per restare aperta fino all’8 maggio prossimo, presso la Universidad argentina de la Empresa, con sede a Buenos Aires, realizzata nell’ambito del progetto “Cento Itinerari più uno in Puglia”, finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia e realizzato nel 2007 dal Dipartimento di Studi Classici e Cristiani dell’Università degli Studi di Bari, Aldo Moro.
Il progetto del 2007 intendeva ripercorrere per linee generali e con l’ausilio di significative immagini la storia della Puglia, evidenziandone il ruolo di cerniera tra il Mediterraneo e l’Europa.
Dopo il successo registrato dall’iniziativa, la Fondazione, nell’intento di promuovere la ricerca sulla Puglia e diffonderne i dati anche al di là degli abituali circuiti regionali e nazionali, ha deliberato di “esportare” la mostra in Argentina, dove vivono migliaia di pugliesi e loro discendenti.
Il progetto iniziale è stato così rivisitato e aggiornato, e il volume che accompagna la mostra notevolmente ampliato con tre sezioni destinate a suscitare l’interesse dei corregionali in Argentina: una rivisitazione che rappresenta un valore aggiunto rispetto alla prima edizione del progetto. La mostra si inserisce tra le iniziative per la celebrazione del bicentenario dell’indipendenza della repubblica argentina.
Alla realizzazione di questa seconda edizione del progetto hanno partecipato l’università degli studi di Bari, da tempo impegnata in attività di collaborazione con alcune istituzioni dell’amico paese latino-americano, l’Ambasciata italiana a Buenos Aires, e la Universidad argentina de la Empresa, la quale ha voluto accogliere la mostra nella sua sede di Buenos Aires.