Baseball: la cronaca delle gare di venerdì sera
Una partenza disastrosa di Juan Figueroa condanna il Montepaschi Grosseto alla sconfitta (1-4) nella prima sfida allo “Jannella” con l'UGF Bologna. La formazione emiliana ha costruito il successo nelle prime tre riprese, con sei valide pesanti e quattro punti sull'abulico pitcher dominicano. Il prepotente ingresso del rilievo John Billy Diaz ha completamente bloccato le mazze campioni d'Italia (ha concesso una sola valida, interna, a Mazzuca), ma ormai i giochi erano fatti, perché Matos ha lanciato un'altra grandissima partita. Va anche detto che il Grosseto ha sprecato un paio di buone occasioni per rientrare in partita.
Dopo quattro lanci di Figueroa, Bologna animava la gara con un triplo a destra di Infante, che arrivava a punto sulla volata di sacrificio di Garabito, eliminato dopo un gran tuffo di capitan Ermini. La valida di Malengo, un lancio pazzo ed il singolo di Alaimo consentivano ai campioni d'Italia di raddoppiare al 2° attacco. Era poi Infante a far segnare il 3-0. Le difficoltà di Figueroa proseguivano anche nella terza ripresa con un triplo ai materassi di Garabito, a punto su una battuta velenosa di Daniele Malengo, su cui non arrivava Vaglio. La serata orribile del partente maremmano si chiudeva qui, mentre Jesus Matos chiudeva il primo terzo di gara con nove eliminazioni di fila.
Dopo aver rallentato la corsa dei felsinei con gli ottimi lanci del rilievo Diaz, il Montepaschi al 4° collezionava le prime tre valide su Matos; quelle di Sandoval e Coffie servivano a confezionare il primo punto.
Al 7° un errore di Infante su Mazzanti e la valida di Sgnaolin convincevano Nanni a sostituire il partente Matos con il rilievo Victor Moreno. Un gran bel doppio gioco aperto da Santaniello, sulla battuta di Bischeri, ha evitato la segnatura dei toscani. L'ottavo si apriva con una base a Vaglio, ma la battuta in doppio gioco di Andrea De Santis toglieva la possibilità a Sandoval di rendersi utile. La pioggia non fermava Diaz, che chiudeva le sei riprese lanciate con una valida e quattro kappa.
Al 9° il Montepaschi (che ha chiuso con una sola valida in meno degli avversari) arrivava in zona punto, con due out, sul doppio di Kelly Ramos, ma Moreno chiudeva su Mazzanti ed ai locali non rimaneva che recitare il “mea culpa” per le tre brutte riprese di Figueroa.
IL TABELLINO
Dopo un digiuno di 9 partite, il De Angelis Godo festeggia la prima vittoria della stagione battendo al “Joe Di Maggio” di Palermo i Catania Warriors. I goti sono stati trascinati da una eccellente partita di Gary Burnham (2 valide e 2 punti battuti a casa). Ramsey (4 valide e 2 punti guadagnati in 7 riprese) ha firmato la vittoria, mentre Palencia ha firmato una 'salvezza' da 2 riprese lanciate (solo una valida, ma da brividi, come vedremo).
Nel complesso la sfida è stata un duello tra lanciatori, perchè anche il partente di casa Ferreras ha a sua volta brillato (8 strike out e 6 valide concesse in 7.2 riprese lanciate, con la bellezza di 137 lanci effettuati).
Ferreras per la verità non aveva iniziato bene la partita, aprendo con una base per ball a Fuzzi subito punita da Villalobos (doppio) e Burnham (singolo).
I Warriors avevano avuto la forza di pareggiuare al quarto con il fuoricampo a sinistra di Cabrera sul terzo lancio di Ramsey, ma i Knights hanno segnato il punto decisivo al cambio campo.
L'attacco ospite si è aperto con il singolo interno di Fuzzi, che è avanzato in seconda sul 'bunt' di Sabbatani e non si è mosso sull'altro singolo interno di Villalobos. Con il conto di 2 ball e uno strike, Burnham ha battuto valido a sinistra spingendo il compagno a casa.
I Warriors non hanno avuto vere occasioni per segnare fino al nono, quando (con 2 out) Sciacca ha colpito un triplo a destra. L'esterno centro dei padroni di casa non è andato oltre, perchè Medoro è stato il terzo out con una rimbalzante sul terza base.
IL TABELLINO
Riccardo Schiroli
FIBS Communication manager