“Una volta tanto sono d’accordo con Michele Santoro: di fronte all’inchiesta di Trani in America sarebbe scoppiato un Watergate, ma in senso opposto rispetto a quello indicato dal conduttore di Annozero”.
Lo ha affermato Gaetano Quagliariello, vicecapogruppo vicario del PdL al Senato, commentando le dichiarazioni a Bologna del conduttore televisivo. “Non solo perche’ negli Stati Uniti vengono effettuate ogni anno un centesimo delle intercettazioni fatte in Italia, nonostante vi sia una popolazione cinque volte piu’ numerosa. Non solo perche’ in America sanno bene cos’e’ uno Stato e soprattutto cos’e’ uno Stato di diritto, e non sarebbe neanche concepibile che attraverso intercettazioni indirette si possa leggere sui giornali il contenuto di una conversazione tra il presidente del Consiglio e il comandante generale dell’Arma. Ma soprattutto perche’, lo ricordiamo a Santoro, lo scandalo Watergate scoppio’ per una vicenda di spionaggio delle conversazioni degli avversari politici. Dunque il riferimento e’ quanto mai pertinente, ma negli Stati Uniti a finire nei guai sarebbero stati gli autori delle intercettazioni e non certo il capo del governo”.