“Il decreto approvato ieri sera, e controfirmato dal Presidente della Repubblica, ha il piccolo obiettivo di consentire a tutte le forze politiche significative, nel Lazio e in Lombardia, di potersi presentare alla competizione elettorale. Di conseguenza, coloro che alzano la voce, parlano di colpo di mano, addirittura di Pinochet e di golpe o parlano a vanvera, da quei piccoli demagoghi che sono, o non sanno di cosa parlano”.
Lo ha affermato il presidente dei deputati del Pdl Fabrizio Cicchitto, che ha sottolineato:
“Fino a prova contraria, i golpe e i colpi di mano sono fatti per annullare le elezioni o per falsarle. In questo caso, prova a falsarle chi, con forzature e cavilli, sta cercando di evitare che, in due regioni assai importanti, le liste del maggior partito non vengano presentate. Davvero una bella democrazia quella della Bonino-Pannella, di Di Pietro e dello stesso Bersani, che non riesce a svolgere un ruolo autonomo”.