Roma, 1 marzo 2010 – “Che ci siano stati impedimenti di qualsivoglia natura è indubbio, ma la consegna delle liste last minute lascia emergere delle difficoltà strutturali all’interno del partito sulle quali appare doveroso ed inevitabile intervenire”. Lo dichiara Aldo Di Biagio, deputato del PdL in una nota.
“Appare chiaramente – evidenzia – che alcune dinamiche interne sono dettate da posizioni ed influenze di componenti e questa eccessiva, frammentazione che a volte diventa pura contrapposizione, non fa bene al partito e al Paese. La questione delle liste è il punto di approdo di una difficoltà strutturale che certamente crea confusione negli elettori”.
“In questi ultimi mesi stiamo assistendo ad un’eccesiva personalizzazione degli approccio di partito dietro determinati profili o componenti, – rilancia- che trincerandosi dietro segreterie e folti staff sembrano avere difficoltà anche a dare riscontri ai membri stessi del partito e delle istituzioni”.
“Queste premesse – sebbene siano evidenziate in più occasioni e siano state oggetto di confronto e di analisi tra i membri stessi di partito – sono state trascurate ed hanno condotto a criticità grossolane come quelle di queste ore in merito alle prossime elezioni amministrative”.
“L’auspicio è che i fondatori di questo progetto politico intervengano per mettere ordine nella situazione attuale e soprattutto per instillare una dose di fiducia nell’elettorato, anche perché appare chiaro che l’opinione pubblica vuole un grande partito di maggioranza – conclude – per definire i ruoli e chiarire i programmi e le finalità condivise, poiché se da una lato i profili ed i referenti di partito sono persone capaci e con una storia alle spalle, dall’altro bisogna essere in grado ancora di trovare la formula per far funzionare insieme questa squadra”.