“Nel nostro Paese si sono persi il valore, il ruolo, il prestigio sociale, dell’insegnante che non puo’ essere considerato un semplice dipendente della pubblica amministrazione, ma colui che fa del proprio lavoro una missione”.
Cosi’ si è espresso il ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini, rivolta alle maestre della scuola elementare Giovanni XXIII, all’Aquila, dove ha inaugurato la sala lettura intitolata ad Irma Castri Vespa, madre del giornalista Bruno. “Le riforme non sempre sono facili da comprendere ed accettare, ma il nostro e’ un forte progetto innovativo che da’ centralita’ alla persona e crea un rapporto ineludibile tra maestro ed alunno. Non si puo’ avere una buona Scuola senza buoni insegnanti. C’e’ bisogno di valorizzare queste figure, anche attraverso l’adeguamento dei loro stipendi, che al momento non sono affatto consoni, rispetto agli altri Paesi europei. Se siamo riusciti ad affrontare un terremoto con questa determinazione e consapevolezza saremo altresi’ in grado di dare ai nostri ragazzi una Scuola migliore”.
