Laura Garavini (PD) interviene al Comitato permanente sugli italiani all’estero
“I Comites e il CGIE sono pilastri portanti della rappresentanza democratica all’estero. Senza di loro – interlocutori sulle mille realtà sul posto l’uno e anello di congiunzione tra i noi parlamentari eletti all’estero e i Comites l’altro – verrebbero a mancare due indispensabili strumenti di democrazia”, lo ha detto l’on. Laura Garavini (PD) intervenendo al Comitato permanente sugli italiani all’estero della Camera che si è riunito oggi per esaminare la relazione annuale con proiezione triennale del CGIE. “Il Governo li ha congelati in attesa di una riforma che rischia di diventare il loro colpo mortale, distruggendo al contempo un ricco patrimonio di relazioni positivi cresciute, attraverso gli anni, tra le comunità italiane nel mondo e la madrepatria”.
Concludendo, la Garavini ha chiesto che “il Governo dia attuazione all’impegno che ha assunto di riferire sulla questione della chiusura dei consolati. Va fermata la cieca politica di smantellamento che non aiuta affatto a razionalizzare risorse ma, anzi, porta solo a destabilizzare la rete consolare senza alcun guadagno strategico”.
