“Il governo non può subire passivamente le scelte ricattatorie della fiat. Bisogna fare marcia indietro sugli ecoincentivi che, comunque, a prescindere dalla volontà dell’esecutivo, tutti i parlamentari siciliani non dovrebbero votare”. Lo afferma il senatore del Pd Giuseppe Lumia, commentando la decisione della fiat di bloccare la produzione in tutti gli stabilimenti italiani per due settimane e mettere in cassa integrazione gli operai.
“È troppo comodo – aggiunge Lumia – usufruire delle risorse pubbliche quando l’azienda è in passivo e spartire gli utili agli azionisti quando l’azienda è in attivo”.
“La fiat – continua Lumia – sta giocando sporco: dapprima sostenendo che lo stabilimento di Termini Imerese è diseconomico e oggi, proprio nel momento in cui si sta decidendo sulla portata degli ecoincentivi, annunciando lo stop della produzione e la cassa integrazione. La verità è un’altra: l’azienda vuole spostare la produzione in quei Paesi dove il costo del lavoro è più basso, grazie allo sfruttamento di lavoratori senza diritti. A farne le spese saranno soprattutto gli operai italiani che perderanno il posto di lavoro”.
“A queste condizioni – conclude Lumia – non si possono concedere gli ecoincentivi”.
