“Questa è la drammatica conclusione che temevamo.” – è quanto dichiara il Segretario Regionale dell’Udc On. Luciano Ciocchetti commentando la decisione di riattivare la procedura, sospesa il 20 novembre, per il licenziamento di 241 lavoratori – La mozione presentata ad ottobre, dai consiglieri regionali che aderiscono alla Costituente di Centro in favore della Fondazione Santa Lucia, sottoscritta da numerosi esponenti sia del centrodestra che del centrosinistra; era un segnale chiaro che ribadiva l’importanza di una struttura dall'alta specializzazione e all’avanguardia composta da medici unici nel campo della riabilitazione come il Santa Lucia.”
“Il nostro Capogruppo regionale Aldo forte – continua Ciocchetti – è stato chiaro nel condannare l’immobilismo della la Regione Lazio. Non è possibile permettere che il Santa Lucia una delle strutture d’eccellenza più importanti non solo di Roma ma di tutto il centro sud possa chiudere. Le proposte che abbiamo espresso nel programma regionale sottoscritte ne patto con la Polverini andranno dettate nei primi sei mesi della prossima legislatura. Questa sono le garanzie garanzia che l’Udc consegna a tutti i cittadini del Lazio per le prossime regionali.”
“Bisogna dispensare serenità e tranquillità ai pazienti e alle grandi professionalità che da troppo tempo – conclude l’esponente Udc – lavorano in condizioni di disagio e in casi estremi come questo, perdono anche la possibilità di lavorare.”