di Nino Bellinvia
Sabato, 23 gennaio (ore 16.00), nella Sala Conferenze dell’Hotel Ventura di Caltanissetta, cerimonia premiazione vincitori delle varie sezioni del 18° Premio Letterario Internazionale “L’artigiano Poeta”, organizzato dall'A.S.P.E.S. (Associazione Siciliana Poeti e Scrittori), di cui è presidente il Cav, Uff. Gaetano Riggio.
Un’apposita commissione (composta dai dott. Calogero Barba, giornalista Nino Bellinvia, Rosamaria Cigna, Poetessa Fatima Gioia, poetessa Tina Piccolo, dott.ssa Giuseppian Riggi, dott.ssa Mariolina Riggi, dott. Salvatore Rovello, poetessa Lule Russo, poetessa Carmela Sanguinè, prof. Franco Spena, dott. Lillo Giuliana, rag. Michele Vasapolli, dott.ssa Rosanna Zaffuto) dopo scrupolosa valutazione delle poesie pervenute, nel rispetto dei voti assegnati, ha formulato la seguente GRADUATORIA DI PREMIAZIONE (ulteriori premi vengono assegnati dall’organizzazione ad altre opere meritevoli). Per ogni sezione citiamo il titolo delle poesie premiate e, tra parentesi, il nome del poeta. Non è stato assegnato il PREMIO SPECIALE.
Poesia in lingua siciliana o italiana, a tema libero: GIOVANI POETI. Sezione A – Primo premio non assegnato; 2° – Per Davide (Valeria D’Amico. 3° – Chiudo gli occhi (Gaia Cigna). Menzione d’onore: Sogno (Chiara Rosanna Amico). Poesie segnalate: Lasciamo il mondo in pace (Francesco Giannone), Mi mancherai per sempre (Giuseppina Sciacchitano) e Un bel sorriso (Andrea Salvatore Toscano). Poesia in lingua siciliana o italiana, a tema libero. Sezione B – 1° – A notte fonda (Rosanna Anzalone), “° L’artigiano delle parole (Maria Salamone), L’Arti /Rosario Palermno). Menzione d’onore: Lqa manu di lu Signori (Maria Buono), L’incomprensibile ricamo /Jana Aleo), Dopu la vinnigna (Teress Maria L’Abbate) e La parola “perla” da… (Rosa Muscarà). Poesie quarte classificate a pari merito: A prestu (Giovanni Andrea Marino), U razzismu (Paolo Calafiore), A vita di l’artigianu tristi (Anna Licia Naro), Lu firraru ‘nnammuratu (Luigi Amore), U firraru (Maria Teresa Mauceri), Lu firraru poeta (Angelica Termini). Poesia in lingua siciliana o italiana a tema libero. Sezione C – 1° – Solo un gioco (Domenico Luiso), “Notte del Sud” (Alfonsina Campisano Cangemi), Goccia di luna settembrina (Fausta Pizzino). Menzione d’nore: La mia terra (Giuseppe Santuccio), Si vende, si vende (Rosetta Di Maria9, Il mistero della vita (Maria Letizia Naro), Là… (Concettta Laura Mauceri), Il tempo (Anita popolo), Inno alla vita (Orazio Antonio Giannico), Fantasmi (Francesco Polisano). Poesie quaarte classificate a pari merito: Due angeli (Paolo Carrubbo), Oggi ho incontrato te (Gerardo Valvano), Orizzonte (Maria Catena Angela Sanfilippo), Lo devo a te (Mario Romano), Colori di vita (Carmen Percontra), L’amore (Pina Magro), Donna (Rosaria Cervino), A Nico (Colette Sion), Cosa rimane (Maria Giuseppa Antinoro), La sua voce (Gerlando Taibi). Poesie segnalate: Ad un caro amico (Orazio Di Resta), Carezze d’echi (Cristiano Arancio), Fiore nel deserto (Catalda Falzone), Folle (Antonio All0ri), Irrequieta adolescenza (Rosario Riggio), La pioggia ci svegliava (Maria Stella Patamisi), La quieta dell’anima (Maurizio Giuliana), Parlate di me (Giuseppe Giardina), Pensiero (Gianna Spiaggia), Rimembrando (Antonio Annaloro), Stupore trivolore (Anna Maria Russo), Infanzia a rischio (Michele La Montagna), Versi di un’anima (Maria Rosaria Canfora).
Racconto in lingua siciliana o italiana a tema libero. Sezione D – 1° – La Pernice e il Principe (Rosaria Carbone), 2° – La prova (Vita Anzalone), 3° – Galeotto fu il vino ( Carmela Zuccari). Menzioni d’onore: Barabba (Sabina Fonte Biscozzi), La favola di “Pittè” (gaetano Spinnato), L’ultimo puparo (Salvatoe Maria Aurelio Liotta), Mariuzzu e Grazia (Pietro Renna), La tata (Maria Sicari). Poesie quarte classificate a pari merito: Fantasia. Sogno. Realtà (Giovanna Abbate), Il boomernag (Salvatore Amico), L’illustre sconosciuto (Santa Corgù), Quattro settimane di ferie (Anna Carlotta), Senza titolo (Salvatore Floridia).
Fittura e forografia e tema libero – Sezioni E – F
1° – Il vestito rosso (Cinzia Civardi Foschio), 2° – Bimba fra le zcche (Peter Mantione), 3 – Bambine (Concetta Sciascia Cannizzaro). Menzioni d’onore: Piazza – Vcanoicattini Bagni (Silvana Mangiafico), Il gioco dei dadi (Vincenzo Mezzasalma), Le Dea della nese (Rosy Ministeri), La sciarpa blu (Elena Ivanova). Opere quarte classificate a pari merito: Gatto (Rose Godembert), Funghi (Italia Gregoletto), Paladino di Savoia (Jean Yves Sardella), Dea dei fiori (Graciense Boccheciampe).
Al concorso hanno partecipato anche diversi poeti, scrittori e pittori stranieri. Per le prossime edizioni quanti interessati possono chiedere informazioni e bandi all’A.S.P.E.S. – Via M. Gori, 8 – 93100 Caltanissetta – Tel.0934565711
Ideatore e fondatore dell’A.S.P.E.S. è il Cav. Uff. Gaetano Riggio, poeta, scrittore, autore, operatore culturale, artigiano realizzatore di tantissimi manufatti artistici. La sua è stata una vita dura, piena di sacrifici, ma costellata di successi grazie al suo estro ed alla sua gran volontà. Per la sua attività ha ricevuto diverse onorificenze, tra cui quelle di Cavaliere dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana, di Ufficiale della Repubblica e quella della Croce “Pro Pontefice et Ecclesia” dal Papa Giovanni Paolo II. E' stato promotore e fondatore dell'Associazione Artigiana Reale Maestranza (categ. “Fabbri”), dell'Associazione intercategoriale “Capitani della Reale Maestranza”, dell'Associazione Siciliana Poeti e Scrittori (ASPES) e dell'Associazione Siciliana Cultura Arte Musica e Spettacolo (ASCAMES). Ideatore, organizzatore e responsabile de “I nostri incontri: La vita e l'arte”, dei premi letterari internazionali “L'artigiano poeta” e “Poeti e Scrittori siciliani”, del Premio musicale internazionale “Nel Sud si canta ancora”, del Premio alla Cultura “Gesualdo Bufalino” e di altri premi, tra cui “Caltanissetta che lavora e produce benessere, “Miss L'Artigiano Poeta”, “Pane Giallo di Sicilia” e “Bernardino Giuliana – Terra di Sicilia”. Diverse le raccolte poetiche ed i volumi pubblicati, tra cui: “Quando il cuore canta”, “Nuddu è cchiù bedda di tia”, “Angelo del focolare”, “I miei cinquant'anni”, “Antologia poetica” e l'antologia “Addò vaie cumpagna mia” (Paruzzo Editore) con poesie in lingua e in napoletano, 15 sue e 9 di Tina Piccolo (antologia che ha segnato il gemellaggio tra il Premio Letterario Internazionale “L'Artigiano Poeta” da lui organizzato e il “Premio Internazionale “Città di Pomigliano D'Arco”, organizzato dalla Piccolo. Iscritto alla Siae dal 1984 ha scritto tante canzoni in lingua, dialetto siciliano e dialetto napoletano. Fra l'altro la Camera di Commercio e l'Azienda Autonoma Provinciale e poi anche l'Amministrazione Comunale di Caltanissetta hanno organizzato in suo onore recital-concerti con sue poesie e sue canzoni. Tra i suoi successi discografici le musicassette “Le più belle poesie di Gaetano Riggio” (recitate da Bernardino Giuliana), “Le più belle canzoni di Gaetano Riggio” (interpretate da Antonio Furnari) e tante canzoni classificate ai primi posti nei festival della canzone napoletana e italiana (“O ritrattiello e Napule”, “Lucia addò sta”, “Una stella”, “Viene”, “Sussurro d'amore”, “Parlame 'e te”, “Napoli e Mergellina”, “Nnmmurata 'e Santa Chiara”, “Tastiera muta”, “Guagliona mia”, “Dint'o silenzio”, “'E stelle chiagneno”, “Ansia”, “Vecchia preghiera”, “Nel Sud si canta ancora”, “'A gente vo vedé”, “Femmena napulitana”,…).
Nella foto il cav. Gaetano Riggio
