Giornata dei diritti e della dignità dei pensionati italiani all’estero
In una lettera alle democratiche e ai democratici in Europa, l’on. Laura Garavini (PD) si appella ai connazionali chiedendo di partecipare alla Seconda Giornata di mobilitazione internazionale, indetta dai Sindacati dei pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cisl, Uilp-Uil per giovedì 10 dicembre 2009.
“L’indifferenza dell’attuale Governo italiano nei confronti dei nostri pensionati residenti all’estero è preoccupante. Coloro che, con il loro lavoro e le loro rimesse, hanno dato un contributo notevole alla crescita dell’economia italiana continuano a non essere presi in considerazione da questo Governo.
È per questo, per dare un segnale forte e inequivocabile a sostegno degli anziani e dei pensionati italiani nel mondo, che ho deciso di appoggiare la piattaforma di Spi-Cgil, Fnp-Cisl, Uilp-Uil in occasione della Seconda Giornata dei diritti e della dignità dei pensionati italiani all’estero.
L’assegno di solidarietà per gli anziani in condizioni di povertà, il ripristino dell’ ‘assegno sociale’ per chi ritorna in Italia, senza l’obbligo dei dieci anni di residenza continuativa, la sanatoria degli indebiti pensionistici e i problemi legati al pagamento delle pensioni INPS, l’esenzione dal pagamento dell’ICI e la ratifica delle convenzioni internazionali in materia di sicurezza sociale sono tutte questioni che vanno affrontate con estrema urgenza.
Per chiedere al Governo di risolvere questi problemi è stata indetta, da Spi-Cgil, Fnp-Cisl, Uilp-Uil, per giovedì 10 dicembre 2009 una Giornata unitaria di mobilitazione internazionale. Delegazioni di pensionati e anziani italiani, in tutti i Paesi della nostra emigrazione, manifesteranno presso le sedi consolari per illustrare i loro problemi per chiedere risposte positive ai nostri emigranti più anziani e in difficoltà, che meritano la riconoscenza e la solidarietà del nostro Paese.
Spero che tanti italiani decideranno di partecipare per fare sì che anche questa Seconda Giornata di mobilitazione internazionale riscuoti, come quella dell’anno scorso, il successo che merita.”