“Nel mese di luglio 2006 Telecom Italia cede TILS (Telecom Italia Learning Services), la società di formazione del Gruppo Telecom, a Cegos per il 70 per cento ed alla società di Camporlecchio Educational srl per il restante 30 per cento per la cifra simbolica di 1 euro.” Sono le parole di Erder Mazzocchi Consigliere regionale del Lazio.
“Dopo appena due mesi, stranamente, mutano le quote societarie, in quanto Cegos esce di scena lasciando il controllo a Camporlecchio Educational srl e ad una nuova società, ossia Lucciola & Partners che aveva agito da consulente per Telecom Italia nella cessione. La cattiva gestione del nuovo raggruppamento porta sull'orlo della crisi TILS – prosegue Mazzocchi – e Telecom si rifiuta di rinnovare la commessa, determinando la liquidazione della TILS e il licenziamento di 160 dipendenti. Ma Telecom deve continuare a fare formazione. E cosa fa? Si rivolge ad altre società, mentre lo Stato è costretto ad erogare il sussidio della mobilità agli ex formatori Telecom oggi disoccupati e con evidenti difficoltà di reimpiego”.
“Poiché il Gruppo Telecom Italia si propone sempre più come attore per l’innovazione ed il rilancio tecnologico – conclude Mazzocchi – mi chiedo come sia possibile escludere l’azienda di formazione TILS, struttura qualificata dedicata ad una formazione che, integrando aspetti tecnici, di comunicazione e manageriali, può solo che contribuire alla crescita ed al rilancio del Gruppo stesso”.
