Per il Presidente dell’Associazione “Italia-Brasile”, unico parlamentare italiano residente in Brasile, i rapporti tra i due Paesi sono ottimi e sono destinati a rafforzarsi in qualità e quantità.
“La sentenza del “Supremo Tribunal Federal” del Brasile costituisce certamente una vittoria della giustizia e della verità.
Una vittoria che innanzitutto dimostra l’autonomia, l’indipendenza e la grande autorevolezza della magistratura di un grande Paese, il Brasile, che nei mesi scorsi era stato oggetto di commenti e giudizi non sempre corretti e rispettosi.
Una vittoria di quanti in Italia si sono battuti in questi anni e a seguito della cattura in Brasile del terrorista per chiedere l’esecuzione della giusta pena già stabilita dalla magistratura italiana nei confronti di chi si e’ macchiato di atroci reati di sangue ai danni di vittime innocenti.
Una vittoria, infine, di tutte le istituzioni italiane e in primo luogo del Parlamento, che mesi fa approvò una mozione unanime in tal senso.
Mozione che insieme al Vice Presidente On. Lupi ebbi l’onore di trasmettere ai colleghi deputati brasiliani nel corso di una missione voluta e condivisa con il Presidente della Camera Gianfranco Fini.
I rapporti tra Italia e Brasile, forti e saldi in ragione degli oltre trenta milioni di italo-discendenti residenti nel grande paese sudamericano, non possono essere condizionati da nessun caso specifico e circoscritto come questo, come più volte ribadito in questi mesi da autorevoli esponenti del governo e dell’opposizione.”
