Roma, 18 nov. 2009 – E’ stata presentata da Aldo Di Biagio, Responsabile Italiani nel Mondo del PdL, nonché relatore in Commissione lavoro di una proposta di legge quadro sulla disciplina delle attività subacquee ed iperbariche, una interrogazione ai ministri Sacconi, Matteoli e Gelmini all’indomani del grave incidente che ha visto la morte di due giovani ricercatori, a Siracusa che insieme ad altri tre colleghi avevano effettuato un’immersione di studio nelle acque dell’area per prelevare dei campionamenti. “Per sapere – si legge nel testo – di quali elementi disponga il Governo in relazione a tale vicenda e con riferimento al rispetto delle norme sulla sicurezza sul lavoro in considerazione di quanto previsto dal decreto legislativo 9 aprile 2008 n.81 e nella specie con riferimento alla sussistenza dei requisiti professionali nonché all’adeguata applicazione delle “buone prassi” in questo settore”. “Dato che – spiega Di Biagio – la grotta in cui è avvenuto l'incidente si trova a venti metri di profondità e si sviluppa per una lunghezza di circa 55 metri: un ambiente particolarmente critico in ragione del quale un’eventuale immersione necessita del rispetto di adeguati parametri procedurali di sicurezza. Inoltre stando alla ricostruzioni di alcuni esperti l’incidente sarebbe avvenuto a causa di cedimenti sedimentari dovuti al movimento dei sub nell'acqua, che avrebbero comportato una perdita di orientamento da parte dei due studiosi, non avendo questi utilizzato adeguatamente la sagola di sicurezza che avrebbe potuto garantire loro un riferimento ed una garanzia di orientamento in caso, come è avvenuto, di acque torpide”. “E’ opportuno – ha spiegato Di Biagio – che si intervenga su di un settore che per troppo tempo è rimasto privo di chiari riferimenti normativi e procedurali al fine di evitare che altri professionisti rimangano vittime di questo deficit, e proprio in questa prospettiva si inserisce la proposta di legge – al momento alle battute finali nelle commissioni competenti – che ha il chiaro e condiviso obbiettivo di creare una cornice normativa adeguata e coerente per tutte le attività subacquee, comprese quelle legate al mondo della ricerca scientifica”.
