– calcio italiano, la testa di serie, conferma questa grave situazione –
“La presenza di titolari provenienti da federazioni straniere nelle squadre di calcio, di basket e di pallavolo, è sempre più diffusa fino a raggiungere, in alcuni casi, addirittura la totalità dei giocatori titolari, riducendo, pertanto, le possibilità per gli atleti provenienti dalle formazioni minori di emergere e di imporsi a livello di prima squadra, inoltre la tendenza ad acquistare giocatori in giro per il mondo, fa crescere il disamore per squadre e giocatori. E’giunto il momento, di rilanciare il “made in Italy” anche nel settore dello sport.” – questa è quanto a dichiarato il responsabile nazionale dello Sport dell’Udc Luciano Ciocchetti presentando alla camera una mozione salva sport italiano –
“Ci sono alcuni dati molto chiari del sole 24 ore, risalenti al 28 aprile del 2008, che probabilmente per interesse di qualcuno non vengono diffusi. E’ dimostrato – continua l’esponente Centrista – che nelle 10 Federazioni che hanno la maggior quota annuale di permessi di soggiorno concessi nella stagione 2007/08, troviamo: La Pallacanestro con 218 permessi di soggiorno, la Pallavolo con 160, l’atletica leggera con 130, la Pallaamano e Pallanuoto con 110, il Ciclismo è a 102, il Baseball a 100, il Rugby a 98, l’Hockey a 95 e il Tennis da tavolo a 60. Significa che gli spazi peri giovani del nostro paese diventano sempre di meno.”
“E’ giunto il momento di attivarsi presso le istituzioni europee affinché vengano accelerate le procedure per l'adozione di un protocollo che tuteli le peculiarità nello sport – conclude Ciocchetti – ipotizzato dalle Commissioni, anche al fine di tutelare i vivai nazionali