COMITINI (AGRIGENTO) – Venticinquemila euro sono stati liquidati dai giudici della Corte d'Appello di Palermo a titolo di riparazione per ingiusta detenzione a Salvatore Vaccaro, ex segretario generale di Comitini (Ag).
L'uomo, originario di Favara e oggi in pensione, venne arrestato nel marzo 2004 nel corso dell'operazione Alta mafia perchè accusato di avere favorito una ditta nell'aggiudicazione di un appalto. Vaccaro in quel periodo era segretario generale al comune di Comitini e presidente della commissione di quella gara d'appalto.
L'uomo finì prima in carcere e poi ai domiciliari per tre mesi. Processato e assolto con sentenza ormai definitiva ha chiesto allo Stato il risarcimento per l'ingiusta detenzione subita. Salvatore Vaccaro era assistito dagli avvocati Salvatore Pennica e Alfonso Neri.