Il sito è malevolo

Ho appena ricevuto questa notizia sulla mia posta privata
GOOGLE OSCURA UNONOTIZIE.IT, GRAVE ATTO CONTRO LA LIBERTA’ DI INFORMAZIONE‏ di seguito la “notizia” del sito malevolo e la mia risposta, che ritengo doveroso rendere pubbliche entrambi.
Doriana Goracci

Un fatto grave, che accade in queste ore a UnoNotizie.it, danneggia fortemente il nostro giornale, tra i più visitati d’Italia.
Un messaggio, firmato da Google, appare ogni qual volta si tenta di accedere a UnoNotizie.it tramite il motore di ricerca Google, e questo senza alcun preavviso, nè motivazione giunta al nostro giornale.
Per questo grave atto perpetrato contro la libertà d’informazione chiediamo la solidarietà dei nostri lettori e l’intervento istituzionale di quanti ci leggono al di là dei loro schieramenti politici.
Perchè la volontà di fare libera informazione è stato l’elemento fondamentale della nascita di UnoNotizie.it.

Ecco lo strano ed insensato messaggio che appare a chi vuole collegarsi ad UnoNotizie.it utilizzando il motore di ricerca Google.
Google

Avviso- se visiti questo sito il tuo computer potrebbe subire danni!
Suggerimenti:
Torna alla pagina precedente e scegli un altro risultato.
Esegui un’altra ricerca per trovare le informazioni desiderate.
Oppure apri la pagina a tuo rischio e pericolo. Per informazioni dettagliate sui problemi rilevati, consulta la pagina diagnostica Navigazione sicura di Google relativa a questo sito.
Per ulteriori informazioni su come proteggersi dai pericolosi software online, consulta la pagina StopBadware.org.

P.S.: comunichiamo ai nostri lettori che, al momento, il nostro sito è raggiungibile da altri motori di ricerca quali ad esempio Virgilio, Yahoo, Libero, ecc.
Chi avesse subito analoghe situazioni può segnalarle alla nostra e-mail segnala@unonotizie.it

– UnoNotizie.it –

Ho voluto provare,dopo la vostra segnalazione e mi è accaduto di peggio: “Segnalato sito malevolo. Il sito web unonotizie.it è stato segnalato come sito web malevolo ed è stato bloccato sulla base delle impostazioni di sicurezza correnti.Un sito web malevolo cerca di installare dei software in grado di sottrarre le informazioni personali degli utenti, sfruttare il computer per attaccare altre macchine o semplicemente danneggiare il sistema. Alcuni di questi siti distribuiscono intenzionalmente software dannoso, ma gran parte dei siti viene compromessa senza che il proprietario ne sia a conoscenza o ne sia responsabile“.
Ho dovuto cliccare IGNORA e accollarmi la responsabilità di Andare Avanti. Quanti lo avrebbero fatto?
Carissimi tutt* della Redazione, non è la prima volta che mi succede, navigando in internet, mi è accaduto qualche volta e per siti che riportavano notizie poco note, come poco noti lo erano loro. Non è il caso vostro, non so cosa pensare, spesso siamo portati a non farlo, andiamo avanti nei suggerimenti e vogliamo poche “rogne”.
L’articolo di oggi sull’Abruzzo e l’Emergenza, porta la mia firma, sono danneggiate anche 4.000 persone nelle tendopoli, che sperano nella diffusione del loro comunicato e documenti. Ho subito e subisco spesso censura, da sinistra e destra, da quelle forze che normalmente si pensano “amiche”. Io di amici e di amiche ne ho molte, sparse in Italia, in paese, non sono persone note, non lo sono affatto. Sanno che parlo in prima persona, per dare loro voce,raccontare i fatti non miei ma di tutti e non quelli di Qualcuno e questo non “piace”, dispiace a Certi.
Posso solo consigliarvi di mettervi in contatto con persona capace di informatica e anche di disciplina giuridica in internet. Il danno esiste ed è grande.
Dobbiamo andare avanti, come diceva una docente precaria, siciliana, di nome Barbara, il 3 ottobre, sulle scale del Ministero della Pubblica Istruzione, con altre decine di migliaia provenienti da tutta Italia:http://www.youtube.com/watch?v=eI56Te2zY6M In altra piazza, la Stampa, portava 300.000 del Popolo a invocare la Libertà d’espressione: non una parola per chi aveva deciso da tempo quella data e senza rimandi.
Perdonate il pensiero, non vi sembri fuori posto…quotidianamente so quanto sia faticoso esprimersi, ma tante invisibili voci e meravigliose come quella di Barbara, invitano ad essere ostinati e coerenti. Vi auguro tempi migliori e presto, prestissimo. Con stima e ringraziandovi per l’ospitalità che spesso mi/ci avete concesso.
Doriana Goracci
Capranica (Vt
)

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