“Oggi 13 Ottobre non ci resta che decretare il loro totale fallimento.”
I nostri parlamentari eletti all’estero non sono mai entrati nei Palazzi dei Poteri, dimostare, la scarsa coesione e compattezza tra loro ma che sono stati estromessi anche dalle sacrestie e’ semplicemente da ritenere gravissimo. Mi riferisco al sottosegrariato e ai vari comitati di camera e senato! Hanno fallito nel mandato ricevuto dagli elettori! Non sono io a dirlo, ma i parlamentari dell’opposizione PD: “ anche nella finanziaria del 2010 non ci saranno fondi per le politiche migratorie”, A questo punto e’ doveroso dichiederci se e’ “salutare” andare avanti con le Circoscrizioni Estere e se invece non bisognerebe abbracciare e sposare l’iniziativa del PIE del voto paritario attivo e passivo a tutte le tornate elettorali. Avere voce in capitolo, significa sopratutto incidere sui risultati elettorali, con le Circoscrizioni c'è stato un ulteriore isolamento e ghettizzazione dell cittadino italiano nel mondo. Questi signori ultimamente hanno imparato anche l’arte di grandificare, i loro interventi all’estero con la comunita’ italiana, a molte loro manifestazioni, spesso sono presenti solo quatro gatti fedeli e due cani randagi, la solita sindrome della moltiplicazione dei pani e dei pesci a quanto pare. E’ finito quell’entusiasmo del 2006 quando tutte le testate giornalistiche italiane all’estero si facevano in quattro per intervistarli e Salvatore Viglia ne sa qualcosa piu’ di me, oggi nessuno piu’ li prende in considerazione. I loro comunicati sono letti dai soliti quattro gatti fedeli e commentati dai due cani randagi. Oggi 13 Ottobre non ci resta che decretare il loro totale fallimento. Proporrei ai 18 di fare una maratona al giorno e devolvere il ricavato agli italiani indigenti residenti all’estero, dopo tutto essere dentro o fuori del parlamento non farebbe nessuna differenza.
Cordialmente …Carminuccio ..da Londra
