Unaie: Presto nuove regole per la cittadinanza italiana per gli immigrati e maggiore coinvolgimento nella programmazione dell’attività delle regioni per gli italiani all’estero.
L’Unione Nazionale delle Associazioni di Immigrazione ed Emigrazione (UNAIE), presieduta dall’on. Franco Narducci, si è riunita in assemblea generale, oggi, a Levico Terme (Trento) con la partecipazione di quasi tutte le associazioni regionali membri (circa 40) ed ha affrontato le numerose questioni legate alle politiche migratorie sia a livello locale che nazionale e internazionale. Ribadendo la necessità che il nostro Paese rispetti pienamente gli obblighi internazionali in materia di respingimenti ha anche affermato che vi sia una fermezza nella lotta alla situazioni di illegalità superando però il reato di clandestinità.
In particolare l’UNAIE chiede che si proceda speditamente nel definire nuove regole per la cittadinanza approvando presto la nuova Proposta di legge calendarizzata in Parlamento in maniera da contemperare lo ius sanguinis con lo ius soli per fare in modo che chi è nato in Italia possa essere cittadino subito e inoltre venga riconosciuto il diritto ad acquisire la cittadinanza in 5 anni agli immigrati che stabilmente lavorano e soggiornano in Italia.
Sul versante delle politiche emigratorie per gli italiani all’estero, invece, l’UNAIE chiede un diverso rapporto con le regioni rivendicando un coinvolgimento nella programmazione delle attività per i connazionali all’estero.
Levico Terme (Trento), 25 settembre 2009
