AGRIGENTO – Rimane in coma e in gravissime condizioni l'ex vigile del fuoco di sessantotto anni di Mussomeli che è stato ricoverato al reparto di Rianimazione dell'ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento dopo che al nosocomio di Mussomeli gli è stato trasfuso, martedì mattina, durante un intervento chirurgico per l'inserimento di una protesi all'anca, sangue di un gruppo diverso dal suo. I medici di Agrigento mantengono ancora riservata la prognosi e nessuno vuole sbilanciarsi sul possibile decorso. “Aspettiamo e vediamo – ha detto il direttore sanitario dell'ospedale di Agrigento Antonello Seminerio – se le terapie concordate con i centri specializzati, in materia di trasfusione, della regione producono gli effetti sperati”.
Rosario Cambiano
( fonte Sw.)