Il Popolo della Libertà
Il Club della Libertà
BRUXELLES
Oggi abbiamo vissuto una pagina particolarmente dolorosa della storia del nostro Paese. L'attacco subito dai militari italiani in missione di pace in Afghanistan, che ha causato l'uccisione di sei nostri uomini, cui si aggiungono quattro feriti gravi, è una dolorosa ferita per noi tutti.
Facciamo quindi nostre le parole espresse dal presidente dei Club della Libertà Mario Valducci «Esprimo il mio profondo cordoglio ai famigliari delle sei vittime italiane coinvolte nel terribile attentato di stamattina ed esprimo la mia più sentita vicinanza ai quattro militari rimasti gravemente feriti nel medesimo atto di violenza. Questi ragazzi, caduti sotto i colpi del terrorismo più becero e vigliacco, sono portatori di pace e di libertà in un paese oppresso dalla violenza e dalla guerra come l’Afghanistan. L’azione contro la pace che ha coinvolto i nostri militari dimostra che non dobbiamo abbassare la guardia e che, proprio ora, il nostro contributo non può diminuire».
A tutti i soldati italiani in missione all'estero, per quello che stanno facendo, per il loro sacrificio, da tutti noi, grazie.
BERLUSCONI: Siamo vicini alle famiglie dei soldati morti in Afghanistan
“Il Governo italiano e’ vicino alle famiglie delle vittime, condivide il loro dolore in questo tragico momento ed esprime la sua solidarieta’ a tutti i componenti della missione italiana in Afghanistan impegnata a sostegno della democrazia e della liberta’ in questo sfortunato paese.”
Con questa nota il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha espresso il suo profondo cordoglio personale e quello dell’intero Governo al Capo di Stato Maggiore della Difesa generale Camporini e al generale Castellano che comanda il nostro contingente a Kabul, per la morte dei 6 soldati italiani.
