Rita Borsellino “preferisce non capire” le posizioni del segretario uscente del PD siciliano Francantonio Genovese, primo sostenitore del candidato alla segreteria regionale del Partito Democratico Giuseppe Lupo, su un’alleanza con l’UdC di Cuffaro.
Se oggi per la Borsellino non ci sono i presupposti, domani le cose potrebbero cambiare: “Certo se in futuro ci dovesse essere un ripensamento politico da parte dell’UdC, che dovesse cambiare completamente il suo modo di fare politica e riconoscersi in un progetto come quello del Partito Democratico, allora se ne potrebbe cominciare a ragionare”.
Perché sostiene Lupo?
Sostengo Lupo perché sono convinta della necessità del rinnovamento della politica e per rinnovamento della politica non ne faccio soltanto una questione di età, ne faccio una questione di visione della politica, di metodi politici. Con Lupo c’è stata una bella sintonia. Lui ha adottato il programma partecipato che abbiamo fatto per le elezioni del 2006 alla presidenza della Regione. Adottarlo non significa soltanto farlo proprio. Significa condividere e riconoscersi in un metodo che è il metodo della partecipazione. Io come parola chiave per il rinnovamento della politica metto la partecipazione e questo è per me assolutamente irrinunciabile.
Ho visto come fa opposizione all’Assemblea regionale siciliana e mi ha convinto perché è un’opposizione convinta. È un’opposizione che non è soltanto preconcetta, ma va sui fatti. Questo mi fa ritenere che vista la sua giovane età, visto il suo senso di apertura del Partito, come nella mozione Franceschini, ad altre componenti ed esperienze della società mi fa pensare che questo possa essere il candidato giusto per il Partito Democratico che io penso debba nascere.
Poco fa abbiamo chiesto all’onorevole Lupo, nel caso in cui dovesse diventare segretario, se aprirebbe ad un possibile accordo con l’UdC di Cuffaro. Lei come valuta questa possibilità?
Come ha risposto Lupo?
Lupo sostanzialmente ha detto: prima vediamo come va a finire e poi decideremo.
Io ritengo che il Partito Democratico non debba fare alleanze di questo genere perché deve essere se stesso prima di tutto. In un momento di grande difficoltà della destra non vedo perché si debba pensare di allearsi con questo o con quello. Certo, se in futuro ci dovesse essere un ripensamento politico da parte dell’UdC, che dovesse cambiare completamente il suo modo di fare politica e riconoscersi in un progetto come quello del Partito Democratico, allora se ne potrebbe cominciare a ragionare, ma oggi non c’è nessun presupposto di questo genere.
Però Francantonio Genovese, segretario uscente aderente alla mozione Franceschini, ha fatto capire di voler allargare…
Io preferisco non capire questi messaggi che arrivano. Io ripeto la mia posizione: secondo me oggi con questo tipo di politica, con la politica dell’UdC, non c’è nulla in comune e quindi non c’è nessun motivo di pensare ad un’alleanza.
Ai giovani cosa direbbe per sostenere Lupo?
Ai giovani dico che se davvero vogliono il cambiamento devono riconoscersi in qualcuno che questo cambiamento incarna. Io ho riconosciuto il cambiamento in Lupo. Se i giovani si convinceranno che sarà così lo sosterranno sicuramente.