“Finalmente qualcuno in Italia sta applicando in toto l’articolo 21, bravo Marco Travaglio e Antonio Padallaro, il FATTO, un quotidiano autofinanziato esente da ogni influenza politica e dei governi. La liberta’ di stampa e di pensiero equodistante dalla politica, e’ sacrosanta in ogni democrazia. Il finanziamento pubblico alla stampa cartacea e’ incostituzionale.”
E’ un FATTO che stamattina Antonio Padallaro, ospite al Caffe su Rai News 24, alla questione sulla seccessione leghista la risposta e’ stata: “ Maroni e’ un ninistro della Repubblica Italiana o della fantomatica Padania, che intervengano le piu’ alte cariche dello Stato”. Queste parole il lettore non le ha lette su Libero o su altri mezzi di informazioni, le ha lette solo su politicamente corretto Redazione Estera La Voce Alternativa:” Il Governo scelga se stare con la Lega secessionista o con il Popolo Italiano”. Non si puo’ applicare in toto l’articolo 21: “ Tutti hanno diritto di manifestare liberanebte il proprio pensiero, con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione” se lo Stato continua a finanziare l’Editoria, e’ ovvio che si vengano a creare abusi di poteri dall’una e dall’altra parte. La liberta’ di pensiero e’ riconosciuta senza ulteriori limiti se non il rispetto del buon costume, resta di FATTO che il finanziamento pubblico della stampa cartacea limita la liberta di pensiero di tutti i cittadini. Augurando a Travaglio e Padallaro i migliori auguri invito tutti ad una riflessione:” chi e’ quel fesso che di FATTO paga un giornale due volte?”
Buon FATTO a tutti
