Mondiali a Poznan: due argenti Italia nell’Adaptive Rowing

Due argenti per l’Italia dopo le finali dei Mondiali di Adaptive Rowing disputate questa mattina a Poznan (Polonia): a firmarli i due ‘quattro con’ fisici (Paola Protopapa, Luca Agoletto, Andrea Bozzato, Graziana Saccocci, tim. Alessandro Franzetti) e intellettivi (Giorgia Indelicato, Carlo Dal Verme, Francesco Borsani, Elisabetta Tieghi, tim. Mahila Di Battista) con dedica al loro allenatore Renzo Sambo, campione olimpico in due con a Messico 1968 scomparso lo scorso 10 agosto.
Per l’equipaggio detentore del titolo paralimpico, la conferma del proprio grande valore dopo una finale intensa e combattuta dove a prevalere è la Gran Bretagna: 3’’11 il vantaggio sugli azzurri, bravi a regolare le velleità della Germania per soli 56 centesimi.
Piazza d’onore anche per i disabili intellettivi: Hong Kong si rivela più forte dell’equipaggio azzurro chiudendo con il tempo di 3’55”70.
Sfortuna per il doppio di Daniele Stefanoni e Stefania Toscano: la medaglia sfugge per poco più di un secondo nella finale vinta dall’Ucraina davanti al Brasile e alla Polonia.
Sesto posto per Efrem Morelli nel singolo.

Nelle foto (D.Seyb – Canottaggio.org ©): il 4 con disabili fisici e il 4 con disabili intellettivi (cliccare sulle immagini per ingrandirle)

RISULTATI E CRONACA DELLE GARE AZZURRI

4 con Misto LTA (disabili fisici)
E' il momento dell'Italia detentrice del titolo paralimpico: Paola Protopapa, Luca Agoletto, Andrea Bozzato e Graziana Saccocci. Gara intensa con gli azzurri impegnati in un bel testa a testa con la Gran Bretagna: la sfida continua, anno dopo anno, e questa volta sono gli inglesi a comandare ai 500 metri con soli 56 centesimi sull'Italia. Spinge la barca di punta del CT Grizzetti ma i problemi arrivano da dietro, nel dettagli gli attacchi della Germania: ne approfitta per allungare la Gran Bretagna e conquistare così il titolo mondiale con 3'11 sugli azzurri, bravi a regolare i tedeschi per 56 centesimi. ARGENTO ITALIA
1) GBR (Victoria Hansford, James Roe, David Smith, Naomi Riches, Rhiannon Jones) 3’25”33; 2) ITA (Paola Protopapa, Luca Agoletto, Andrea Bozzato, Graziana Saccocci, Alessandro Franzetti) 3’28”44; 3) GER (Marcus Klemp, Martin Lossau, Susanne Lackner, Anke Molkenthin, Arne Maury) 3’28”90; 4) CAN (Anthony Theriault, Meghan Montgomery, Stuart Starkey, Victoria Nolan, Laura Comeau) 3’30”44; 5) UKR (Pavlo Gorbonos, Volodymyr Sharubin, Olena Pukhaieva, Kateryna Morozova, Volodymyr Kozlov) 3’33”86; 6) AUS (Alexandra Green, Carol Cooke, Peter Siri, Henry Mcphillamy, Lisa Brown) 3’51”89.

4 con Misto LTA (disabili intellettivi)
Novità del 2009: per l'Italia in gara Giorgia Indelicato, Carlo Dal Verme, Francesco Borsani, Elisabetta Tieghi, tim. Mahila Di Battista. Avversario Hong Kong: una bella esperienza internazionale per il nostro equipaggio che si piazza al secondo posto fornendo un sensibile miglioramento rispetto alla gara dell'esibizione per le corsie. ARGENTO ITALIA
1) HKG (King Shan Lam, Pui Man Chu, Tung Chun Szeto, Kwok Man Tsui, Ying Chun Chu) 3’55”70; 2) ITA (Giorgia Indelicato, Carlo Dal Verme, Francesco Borsani, Elisabetta Tieghi, Mahila Di Battista) 4’31”66.

Doppio Misto TA
E' una partenza molto controllata per l'Italia di Daniele Stefanoni e Stefania Toscano. L'Ucraina mette in pratica una gara molto coraggiosa: il Brasile, a metà gara, è secondo a 1''04 mentre Gran Bretagna e azzurri sono in gara per il bronzo. Capita spesso che tra i due litiganti il terzo goda: gli inglesi non riescono più a incidere e la coppia Stefanoni-Toscano, terza ai 700, patisce il sorpasso della Polonia. Ucraina campione del mondo dopo una lunga ed estrema tirata con il Brasile per 84 centesimi che a sua volta rifila soli 44 centesimi alla Polonia. Quarta l'Italia, 1''13 più lenta dei polacchi: per il secondo anno di fila, Daniele e Stefania sfiorano la medaglia.
1) UKR (Dmytro Ivanov, Iryna Kyrychenko) 4’03”96; 2) BRA (Elton Santana, Josiane Lima) 4’04”80; 3) POL (Jolanta Pawlak, Piotr Majka) 4’05”28; 4) ITA (Stefania Toscano, Daniele Stefanoni) 4’06”41; 5) GBR (James Roberts, Samantha Scowen) 4’08”31; 6) ISR (Igor Kogan, Mary Kogan) 4’27”09.

Singolo Maschile AS
L'inglese Tom Aggar, campione paralimpico a Pechino 2008 e detentore del titolo mondiale in virtù dei successi a Eton 2006 e Monaco 2007, prende subito il largo: dopo 200 metri si capisce che l'oro è assegnato e la lotta sarà solo per argento e bronzo. Efrem Morelli, quinto, tiene dietro l'australiano Houlison che poco prima di metà gara inizia la sua rimonta verso la terza posizione. L'ucraino Kryvchun consolida la seconda piazza, lo statunitense Harvey cede proprio la terza all'Australia. All'arrivo Haggar campione del mondo in 4.51.48: Efrem Morelli chiude la prima avventura Mondiale in singolo al sesto posto.
1) GBR (Tom Aggar) 4’51”48; 2) UKR (Andrii Kryvchun) 5’07”37; 3) AUS (Benjamin Houlison) 5’12”11; 4) USA (Ronald Harvey) 5’14”77; 5) NZL (Antony Tinga) 5’16”67; 6) ITA (Efrem Morelli) 5’20”19.

GLI ALTRI RISULTATI

Singolo Femminile AS
1) UKR (Alla Lysenko) 5’25”17; 2) FRA (Nathalie Benoit) 5’29”95; 3) BLR (Liudmila Vauchok) 5’34”45; 4) POL (Martyna Snopek) 5’59”12; 5) KOR (Jongrye Lee) 6’10”12; 6) HUN (Monika Lengyel) 8’16”84.

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