Caro avv. Viglia,
La ringrazio della Sua disponibilità e della Sua buona fede. Ma come vede adesso c'è un commento del signor Cambano dalla Germania, il quale riporta un passaggio tratto da un articolo del quotidiano Blick dove si asserisce che il sig. Giacchetta sarebbe un “aufrechter Sozialist” (un “sincero socialista”) e che “Einst Präsident der Zürcher Cooperativo-Genossenschaft, der das SP-Lokal Coopi gehört” (“un tempo presidente della Società Cooperativa cui appartiene il Coopi, locale di ritrovo del Partito Socialista”).
Non commento. Mi limito a ribadire che il signore in questione è stato eletto nel 2004 come capolista di un altro partito, scrive su un'altra testata, non era in nessun modo né dipendente né dirigente né associato di una qualche struttura appartenente alla Federazione Socialista Italiana in Svizzera.
Questi i fatti. Perciò, associare il nome di codesto signore con quello della Fsis che è una veccchia e gloriosa organizzazione di onesti lavoratori è molto sbagliato e fuorviante.
Cordialmente
Dr. Andrea Ermano, presidente Collegio dei garanti Fsis
