Cgie, Comites e Associazioni:“ boicottiamo gli eletti all’estero”

“ Ammenoche’ non vengono a noi compatti con un’unica voce e in umilta’ di chi sa che senza di noi grandi e piccini non sarebbero piu’niente“

Senza una loro coesione e armonia e inutile averli dalla nostra parte, badate bene che non ho niente contro di loro, non un pizzico di invidia o rancore e come direbbe un razzista riguardo alle persone di colore: “il mio migliore amico e’ uno di loro” Non ho mai avuto niente da dividere, appartengo a un altra specie (sempre quella animale) Faccio questo appello perche’ da tre anni non hanno mai avuto l’accortezza di essere d’accordo su niente e i risultati sono alla portata di tutti (sempre grandi e piccini) Tagli all’estero sotto forma di razionalizzazione, chiusura delle reti consolari all’insegna di una efficacia cammuffata. Tutti ( i 12 deputati) pero’ d’accordo sull’ abrograzione dei Cgie e nel presentare la legge ci annunciano che: “con l'entrata in vigore della Legge Tremaglia sono i parlamentari eletti all'estero a “rappresentare” i connazionali residenti fuori Italia” . Legge Razzi ma gia’ nel 2006 prima di lui ci fu Salvatore Ferrigno che sostenne piu’ o meno le stesse cose con una piccola variante (ricordo bene)” con l’entrata in vigore della Legge Tremaglia i Cgie sono enti inutile vanno abrograti e i fondi destinati a Consolati e Parlamentari eletti estero” Vorrei inoltre ricordare che l”on. Razzi, rappresentante degli italiani all’ estero, nel 2006 prese all’incirca 3 mila preferenze, nel 2008 ha ottenuto all’incirca 4 mila preferenze un numero irrisorio di voti (ha una famiglia numero suppongo) , io conosco presidenti di Comites e Cgie che hanno triplicato il numero dei voti.

Sulla riforma dei Comites chi la vuole rossa e chi nera, non una di queste dara’ piu’ poteri e piu’ trasparenza e indipendenza ai Comitati e Consigli Generali. Ammesso e non concesso aboliranno i Cgie, credete veramente che i fondi risparmiati vadano a nostro beneficio? Credo proprio di no! Andranno nello loro tasche gia’ gonfie. A questo punto inviterei i membri dei Comites e Cgie a fare un elementare calcolo matematico”” chi costa di piu’ 18 parlamentari o i Comites e Cgies sommati?” Io i miei calcoli li ho gia’ fatti e dovessi scegliere saprei cosa! Rilancio l’iniziativa del PIE (1) abolizione delle circoscrizioni estere con un ritorno al voto postale/eletrronico a tutte le tornate elettorali (2) rafforzamento dei Comitati con poteri decisionali e con una propria indipendenza dai partiti e reti consolari (3) Istituire un ufficio Comites in ogni consolato a diretto contatto con i cittadini, questo farebbe risparmiare un po' di soldini ai contribuenti italiani per poi devolverli alle reti consolari (4) Un ponte diretto tra i Comitati e la Farnesina, altrimenti resteremo “circoscritti” nelle nostre riserve indiane per altri decenni.

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