“A differenza di D'Alema, trovo esattamente scandaloso che Gheddafi prenda la parola nell'Aula del Senato della Repubblica. La seduta dell'Assemblea, già regolarmente convocata per domani, è stata “sconvocata” proprio per dar luogo al discorso del leader libico. Non è ovviamente in discussione la necessità e l'urgenza di positivi intensi rapporti di cooperazione tra Italia e Libia, su materie di comune interesse. Ma nel Parlamento prende la parola solo chi ha titoli per farlo: quei titoli di democrazia e rispetto per i diritti umani che mancano a Gheddafi. Consentire il contrario, è un errore imperdonabile”. Lo afferma il senatore del Pd Enrico Morando