“Saverio Romano sa benissimo che mentre noi non abbiamo nulla a che fare con questo governo lui standone fuori è finito. La sua idea di fare politica, infatti, è giocata sulla gestione del potere. E confermo: potere colluso. Ho detto e ripeto che Romano e Dell’Utri sono facce della stessa medaglia”. Lo dichiara il senatore del Partito Democratico Giuseppe Lumia, rispondendo alle dichiarazioni del segretario regionale dell’UDC, Saverio Romano.
“Questo governo – aggiunge – non è mio e non è del PD, che continuerà a stare all’opposizione, mentre Romano è pronto a rientrare appena gli daranno un strapuntino, perché senza il potere non è in grado di vivere e senza collusioni non avrebbe ragion d’essere nella politica e nella società siciliana. Ecco perché sta reagendo in questo modo all’esclusione dall’attuale governo”.
“La crisi del centrodestra – continua Lumia – è sotto gli occhi di tutti e a pagarne le conseguenze sono i siciliani. Le illazioni di Saverio Romano non hanno nessun fondamento e rappresentano soltanto il tentativo meschino di nascondere le sue responsabilità riguardo al fallimento del centrodestra in Sicilia. Quindi, piuttosto che rilanciare questa polemica, inventando regie occulte e dietrologie che non esistono, Romano ci dia conto della condizione socioeconomica in cui versa la Sicilia”.
“Siamo la Regione più povera d’Italia, col tasso di disoccupazione più alto. I giovani sono costretti ad emigrare, le imprese si arrendono di fronte agli ostacoli della burocrazia e alla mancanza di infrastrutture, la mafia continua a condizionare l’economia grazie alle collusioni con quella politica che sul sistema affaristico-clientelare ha fondato il suo potere. Nel frattempo – conclude Lumia – i fondi europei continuano a non essere investiti per lo sviluppo dell’Isola e i FAS (Fondi Aree Sottoutilizzate), che già da tempo avrebbero dovuto essere trasferiti alla Sicilia, vengono trattenuti dal governo nazionale che li utilizza in maniera impropria”.
