Fondazione Capri: nuovo soggetto per l’eccellenza italiana

di Barbara Martusciello

Inserito in: approfondimenti, proponiamo

In uno dei luoghi più belli del mondo, in una terra che non è solo turismo di svago o “struscio” mondano ma anche -e per fortuna- culturale, è nata la Fondazione Capri.

Gianfranco Morgano e Antonio Cacace, imprenditori notissimi sul territorio, hanno dato vita, insieme ad altri colleghi, albergatori, commercianti, professionisti di Capri e Anacapri, e con la preziosa partecipazione delle Città e il contributo della Regione Campania, ad una novità che, sulla carta, si preannuncia interessante davvero.
Hanno, cioè, deciso di fare (finalmente) Rete e portare a casa un miglior risultato. Quale? La tutela, la valorizzazione ma anche e soprattutto la promozione del patrimonio storico, artistico e paesaggistico del territorio con uno sguardo alla cultura del contemporaneo.

Proprio attraverso la Cultura, quella vera, all’avanguardia, non necessariamente di nicchia ma coinvolgente, vitale, magari anche rivolta all’innovazione, quella che in passato ha eletto il nostro Paese tra i migliori al mondo, e lontani dal brusio modaiolo e televisivo si può lasciare un segno che non sia temporaneo, solo per un’estate, ma porti qualcosa di importante e stabile alle città di Capri e Anacapri e ai suoi cittadini e frequentatori.
Necessaria è e sarà la Formazione e il sostegno che la Fondazione si prefigge di dare alle eccellenze italiane del luogo ma con una ineludibile apertura internazionale. Così, sono in programma dalle Borse di studio alle Residenze all’estero, dai Festival a diverse iniziative di qualità realizzate e comunicate in maniera collegiale. Naturalmente, per fa questo, è necessario dare impulso ad una diversa tipologia operativa per il patrimonio storico e naturalistico delle Città di Capri e Anacapri, mirata ad attivare un turismo anche culturamente orientato e interessato. C’è, tanto ancora se ne può scoprire e altro se ne potrà creare lavorando in maniera dinamica, efficace, colta e con mirate connessioni.
Bene sarà, pertanto, che la Fondazione riesca a centrare i suoi obiettivi di collaborazione con enti e altre realtà pubbliche e private, ovviamente nazionali ma anche internazionali…

Tutto questo e altro ancora è reso noto e ampliamente chiarito nell’incontro ufficiale per comunicare al meglio la nascita e la mission della Fondazione (sabato 23 maggio 2009, ore 11, Teatro Quisisana a Capri; dopo i saluti istituzionali, di Claudio Velardi, Assessore al Turismo e ai Beni Culturali della Regione Campania, Ciro Lembo, Sindaco di Capri, Mario Staiano, Sindaco di Anacapri, in programma interventi di Gianfranco Morgano, Presidente Fondazione Capri; Antonio Cacace, Vice Presidente Fondazione Capri; Gigi Cristoforetti, curatore del progetto di danza Abitare la bellezza; Elena Marinoni, curatore del Festival del Futuro – Capri Trendwatching Festival; Paola De Polo e Rossella Orlandi, responsabili mostre; Archivio Fotografico Fratelli Alinari Sole 24 ore; Arianna Rosica e Massimiliano Scuderi, curatori del progetto Travelogue).

Staremo a vedere. Intanto, tre le iniziative di questa prima fase estiva, segnalo, nell’ambito della rassegna Capri I luoghi della Parola – Le parole degli dei, in collaborazione con l’attiva e ottimamente gestita Associazione Culturale La Conchiglia di Capri, la mostra Fotografia a Villa Lysis Dioniso a Villa Lysis: la fotografia di Wilhelm von Gloeden, a cura dell’Archivio Fotografico Alinari/Sole 24 ore, tra agosto e settembre 2009.
La mostra, composta da 150 fotografie, rappresenta la più ampia rassegna sui vari aspetti della produzione del fotografo tedesco von Gloeden, creatore d’immagini notissime in cui si idealizza il rapporto tra l’uomo, la natura e la storia.
La sede della mostra è Villa Lysis, voluta dal barone e poeta Jacques Fersen nel 1905, frequentata all’epoca dai tanti artisti ed intellettuali che vivevano sull’Isola, vero centro di quella Capri crocevia e polo attrattivo di fermenti culturali, artistici e politici.
Periodo:2009 Travelogue, a cura di Arianna Rosica e Massimiliano Scuderi.
Poi, Travelogue, work in progress di eventi legati all’arte contemporanea a Capri. Per questa prima fase, finalizzata alla promozione dell’arte contemporanea tra i più giovani, la Fondazione intende sostenere il progetto di “formazione in viaggio” con Travelogue rivolto, per il primo anno, ad oltre 200 studenti e in compartecipazione con l’Istituto Comprensivo “Vincenzo Gemito” di Anacapri.
Il programma prevede la permanenza sull’Isola di alcuni giovani artisti internazionali che svolgeranno i laboratori didattici con i ragazzi dell’Istituto e con i loro insegnanti utilizzando gli strumenti dell’arte contemporanea: la scultura, la pittura, la fotografia ed il video.
Immancabile ma forse anche inevitabile, la star d’eccezione: l’artista Sandro Chia.
I ragazzi apprenderanno la tecnica ma soprattutto saranno stimolati ad esprimere la propria creatività sul tema del racconto personale di un viaggio, inteso come viaggio per la costruzione di un proprio immaginario utile a “veder il mondo”, progettarlo e costruirlo con occhi e mente più curiosi e creativi.
Il progetto inizierà a settembre e si completerà ad ottobre con una mostra degli esiti dei laboratori.

Info e altro qui: 0818374082
info@fondazionecapri.org
press@fondazionecapri.org
www.fondazionecapri.org

art a part of cult(ure)

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy