LEGGI RAZZIALI? E LA “SINISTRA” RISCOPRE l’ACQUA CALDA

Esattamente un anno fa su questo portale scrivevo “ Con la vittoria della Lega Nord per l’ autonomia della Padania, concentrata sopratutto al nord Italia, temo si stia instaurando un sistema democratico iniquo. Con la concessione del Ministero o Dicastero delle riforme alla Lega si corre il rischio di andare, senza esagerare, verso leggi di tipo razziali:” un’ Italia senza un’anima e amor patrio”. Un’Italia che e’ sempre stata una Nazione fraterna e ospitale.” Chiamatala profezia o corretta previsione! Oggi la sinistra riscopre l’acqua calda, dopo aver aiutato la Lega sul federalismo fiscale senza chiedere niente in cambio. Personalmente avrei ricattato la Lega, federalismo fiscale in cambio alla rinuncia del DDL su sicurezza. Ma si sa che in Italia le leggi diventano razziste e incostituzionali sono una volta approvate. Si lascia al lupo cattivo di mangiarsi cappuccetto rosso, per poi accusarlo di appriazione indebita. Vorrei altrresi’ fare un piccolo autocritica in riguardo al referentum. All’epoca essendo uno dei tanti firmatari ne ero a favore oggi mi sono reso conto che con una sinistra progressista inesistente un si santificherebbe la Porcellum e dico un no secco.

L’ ITALIA, UNA E DI TUTTI !
Carmine Gonnella on 22 Aprile, 2008 03:38:00 | 602 numero letture

Subito un “ referendum popolare “ su sicurezza e federalismo fiscale !
Evitiamo: “ l’ avevamo detto”
Con la vittoria della Lega Nord per l’ autonomia della Padania, concentrata sopratutto al nord Italia, temo si stia instaurando un sistema democratico iniquo. Con la concessione del Ministero o Dicastero delle riforme alla Lega si corre il rischio di andare, senza esagerare, verso leggi di tipo razziali:” un’ Italia senza un’anima e amor patrio”. Un’Italia che e’ sempre stata una Nazione fraterna e ospitale.

Già, su alcuni canali televisivi “ troppo partisan” in vista anche di nuove lottizzazioni, si sta iniziando a respirare un’aria generalizzante. Mi riferisco agli ultimi episodi di violenza perpetrata ai danni delle donne da parte di extracomunitari. Alcuni “commentatori” televisivi, nel dare la notizia con commenti puerili, sono dediti unicamente ad inculcare nell’ immaginario collettivo che i crimini contro le donne vengono commessi solo dagli extracomunitari. Per esempio Emilio Fede nel Telegiornale del 20 ultimo scorso. Si sa invece che secondo le statistiche, su i 4 mila reati commessi ogni anno solo una minor parte sono da accreditare a cittadini stranieri. La sicurezza nazionale va tutelata a tutti i costi, ma non e‘ etico pregiudicare un intero gruppo etnico dall’ operato scellerato di alcuni, che vanno puniti a norma di legge. Tutti sappiamo che la stragrande maggioranza di loro sono onesti lavoratori, che alla pari di ogni cittadino perdono la vita sul lavoro per il benessere dell’ intera nazione. Se in America nei primi anni del secolo passato avessimo avuto lo stesso trattamento, basato su di alcuni casi di mafia, oggi non avremmo la nostra bella “ Little Italy”.

La vittoria della Lega va interpretata a livello nazionale/internazionale e non territoriale.!

Sul “ federalismo fiscale, sicurezza nazionale e leggi istituzionali”, la Costituzione “narra” ( art. 75 ) che bastano cinque consigli regionali per indire un referendun popolare abrogativo, senza raccolte di firme. Ecco mi rivolgo, se mi e’ concesso, a quelle regioni del mio sud che ( ammesso e non concesso ) se dovesse passare un federalismo iniquo, sarebbero danneggiate di prenderne atto. Ai 3 milioni di italiani all’ estero, invece di raccogliere e falsificare plichi, raccogliessero firme.

Che i politici scendessero dai loro piedistalli!

La Repubblica e’ una e indivisibile, ed i parlamentari dello stampo di Gianfranco Fini ne prendano atto. Con l’ annessione di An allo pseudo-partito unico di Berlusconi, vedere un Fini , ridotto ai minimi termini fa male. Ho sempre reputato l’ex segretario di Allenza Nazionale un politico ed uno statista integro e coerente. Ha perso la mia stima nel momento in cui ha tradito, forse per una poltrona sicura e rilevante, la causa referentaria. MA E’ STATO COSI’ ? Secondo me, se avessimo votato con una legge elettorale scaturita dal referendum elettorale, con l’ abolizioni delle candidature multiple, e il premio di maggioranza destinato al partito vincente anche al senato, probabilmente oggi avremmo avuto un governo “ricatti free” piu’ stabile e unicamente responsabile di tipo anglosassone, con una sinistra radicale ancora rappresentativa e una Lega ridotta drasticamente. Ma questa e’ solo fantapolitica!

L’elettorato dovrebbe guardare a un mondo politico in “bianco e nero “
Carmine Gonnella on 10 Febbraio, 2008 03:20:00 | 637 numero letture

L’ ennesima crisi italiana secondo me non ha niente a che vedere con il bipolarismo, bipatitismo o nanismo. E’ il sintomo di una vera e propria crisi dei politici. Troppa importanza e’ data alle alleanze opportunistiche, federazioni, confederazioni e via dicendo. La “cosa rossa”, la “ cosa bianca “ , la “ cosa arcobaleno” , chi e’ dentro e chi e’ fuori ma i politici alternativamente offrono ancora poco o niente. Mentre scrivacchio ascolto il programma su la 7 : “ centro anch’ io ? no tu no!. A conferma di quanto appena detto. I contorni e i colori prevalgono sul bianco e sul nero. Parlano di famiglia, poverta’ e crisi d’ identita’ politica, andando indietro con il tempo: ma non era la stessa cosa che ascoltavo 30 anni fa nei vari comizi ? Sembra che il tempo si sia fermato alle stesse problematiche e con gli stessi contorni.
Da una parte abbiamo una classe politica che tutti conosciamo e che stenta a dare un taglio netto col passato, dall’ altra l’ alternativa cioè il mondo progressista sparso in cerca d’ autori: la sinistra radicale, i verdi, l’ Italia dei valori, i Grillini, il mondo pacifista , quello sociale, il mondo pensionistico e consumistico ed infine il partito del non voto ( in media 25% ) . Occorre a mio modesto parere una forza politica che raccolga sotto lo stesso ombrellone, tutto l’ elettorato indeciso e amalgamarlo in un solo partito. Mi fermo perche’ non vorrei cadere anch’’io nella retorica, aggiungendo qualche contorno insipido a questa aspettativa semplice ma, ahime’, inverosimile…

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy