“Il Pdl dopo Annozero ora se la prende con Sky. Siamo così arrivati alla censura cinematografica. E' bene ricordare agli esponenti della Pdl che nessuno mai era arrivato a tanto e che i palinsesti non vengono fatti su misura di questo o quel esponente politico. Sarebbe saggio fare attenzione a non superare il limite della decenza e anche del ridicolo.
Tra l'altro i canali satellitari sono così tanti che anche l'opera del politico censore si fa sempre difficile, anzi inutile”. Lo dice il sen. Vincenzo Vita.