Additivi alimentari. Attenzione ai fosfati

Attenzione ai fosfati presenti negli alimenti perche' sempre piu' persone ne evidenziano un eccessivo tasso nel sangue. Secondo l'associazione dei medici internisti tedeschi, sono soprattutto i pazienti con disturbi renali a soffrire di iperfosfatemia, che puo' causare arteriosclerosi, infarto cardiaco, osteoporosi. In occasione della Giornata mondiale dei reni, del prossimo 12 marzo, i medici proporranno d'indicare il contenuto di fosfati nei generi alimentari. Solo cosi' il consumatore puo' calcolare quanto ne assume al giorno. I cibi che contengono sali di fosfato, per stabilizzare, e irrobustire il gusto, sono soprattutto i piatti pronti e della ristorazione rapida. Ne sono ricchi salsicce, carni, formaggi, prodotti da forno, bibite dolci, latticini, cereali e noci. I fosfati sono usati, anche, in agricoltura come fertilizzante, il cui eccesso provoca fenomeni di eutrofizzazione delle alghe e diminuzione di ossigeno nell'acqua con possibile moria dei pesci. Ovvio che il nostro organismo ha bisogno di fosfati che intervengono nel metabolismo osseo e nel mantenimento dell'equilibrio acido-base, ma e' la quantita' in eccesso o in difetto che puo' provocare disfunzioni. Come sempre, una alimentazione equilibrata dei vari nutrienti e' la carta vincente per restare in buona salute.

Primo Mastrantoni, segretario Aduc

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy