ASCOLI PICENO – Su invito del Consigliere Regionale, Guido Castelli, e del Sindaco di Ascoli Piceno, Piero Celani, si sono riuniti nel Capoluogo presso la Sala Massy di Palazzo dei Capitani gli eletti di Centrodestra al Comune ed in Provincia per una analisi su un solo ordine del giorno: il bilancio provinciale in discussione il prossimo sabato 31 gennaio alla luce della divisione dei beni patrimoniali e del personale con Fermo. Sono state proposte attente riflessioni sulla situazione, partendo dal ricorso al Tar, il Tribunale Amministrativo regionale, presentato dal Capogruppo della Democrazia Cristiana per le Autonomie, Raffaele Tassotti, e dal Coordinatore Provinciale di Forza Italia, il vicepresidente del Consiglio regionale, Vittorio Santori, unico atto concreto per tentare di arginare il saccheggio messo in atto dalla Giunta Rossi. Da questa premessa tutti, su indicazione di Castelli, Candidato Sindaco al Comune di Ascoli Piceno nelle prossime elezioni amministrative del 6 e 7 giungo, sono stati concordi nell’intraprendere altre iniziative tra cui quella di inoltrare una dettagliata relazione sulla divisione, o meglio svendita, della provincia di Ascoli Piceno operata dal presidente Rossi, al Ministro dell’Interno, Roberto Maroni, perché valuti la correttezza o meno del metodo applicato, in quanto è a tutti palese lo scompenso sia sui beni, che sul personale che penalizza fortemente il Piceno. Si invierà, poi, un esposto alla Corte dei Conti in quanto l’elargizione generosa delle cosiddette indennità di disagio è senza precedenti nell’ambito della pubblica amministrazione e contraria ad una corretta ed equa gestione della cosa pubblica, come del resto più volte manifestato dall’attuale Vicepresidente della Provincia di Ascoli Piceno, Emidio Mandozzi. È certo che il centrodestra voterà compatto contro il bilancio perché la responsabilità politica non può disperdersi nel miscuglio di un voto trasversale come qualcuno auspica. Il presente comunicato è stato approvato all’unanimità e sottoscritto dai Consiglieri provinciali Tassotti, Vittorio Crescenzi Vittorio, Massimiliano Brugni, dal Sindaco Celani e dal Consigliere regionale Castelli.