Il Componente del Dipartimento Tematico “Tutela del Consumatore” di Italia dei Valori della Provincia di Lecce, segnala la contraddittoria segnaletica dei parcheggi a pagamento anche in quei giorni
L’Italia dei Valori, ritiene sconcertante l’ostinazione dell’Amministrazione comunale di Lecce che ha deciso di non chiudere al traffico il centro cittadino, nonostante i ripetuti sforamenti che riguardano la presenza nell’aria di benzene, e quindi i pericoli che questo comporta per la salute dei cittadini.
Ma pensiamo che sia ancora più assurdo che il governo cittadino preferisca badare più ai propri conti economici che alla vivibilità della città che è scesa ulteriormente, secondo l’ultima classifica de ‘Il Sole 24 Ore’.
Infatti, il provvedimento che avrebbe dovuto risolvere il problema del traffico, il pagamento del grattino nei giorni festivi, non ha sortito gli effetti sperati, visti i ripetuti ingorghi e i risultati piuttosto allarmanti rilevati dalle centraline atmosferiche, ed ha sicuramente rappresentato un’ulteriore piccola tassa per i cittadini già vessati dalla crisi economica.
Peraltro, va specificato che l’ordinanza con la quale è stato esteso il pagamento dei parcheggi anche nei giorni festivi non è stata seguita da un’adeguata pubblicità della stessa anche a livello della segnaletica stradale, tanto da evidenziarsi un palese un vizio di forma nella scelta di apporre solo dei semplici adesivi sui simboli rappresentanti i giorni feriali.
Tale scelta avrebbe potuto portare più di un conducente a sbagliare in totale buona fede, visto che nella zona sita nei pressi del Cinema S. Lucia, esiste ancora oggi una doppia segnaletica.
Al di là dell’evidente confusione ingenerata negli automobilisti, secondo il Componente del Dipartimento Tematico “Tutela del Consumatore” di Italia dei Valori della Provincia di Lecce, sussistono assai probabili profili d’illegittimità dell’eventuali sanzioni elevate dagli ausiliari del traffico.
D’altronde, secondo Maurizio PARISI, dell’Italia dei Valori cittadina, siamo abituati a provvedimenti adottati a seguito di improvvisazione, invece che da uno studio e un’analisi capaci di realizzare un ‘piano traffico’ degno di questo nome, che possa risolvere in maniera adeguata un problema che assilla la città e che non è mai stato affrontato seriamente, da circa 12 anni di Amministrazione di Centro-destra.
L’Italia dei Valori si augura che il 2009 possa essere l’anno, così come detto dall’Assessore Ripa, per l’elaborazione di un nuovo “piano traffico”, e noi auspichiamo che possa essere elaborato con il contributo degli esperti, e di tutti i cittadini.
Lecce, 05 gennaio 2009
Il Componente del
Italia dei Valori di Lecce Dipartimento Tematico Nazionale
Maurizio PARISI “Tutela del Consumatore”
Giovanni D’AGATA