Mantova tesoro dell’Unesco

di Daniele Marconcini
Presidente AMM Onlus

Vogliamo chiudere l'anno informando tutto il mondo degli italiani all'estero
che Mantova tesoro dell'Unesco si è arricchito di due nuovi siti: Mantova e
Sabbioneta, entrate dal 7 di luglio a far parte del Patrimonio dell'Umanità.
Una bellissima notizia che l'Associazione Mantovani nel Mondo Onlus ha
accolto con soddisfazione. Un motivo in più per passare le proprie vacanze
nel mantovano…Ricordiamo a tutti che Mantova è al centro di tre
regioni(Lombardia,Veneto ed Emiila) e che confina con otto provincie. Per
saperne di più visitate il sito www.mantovaninelmondo.org

Naturalmente per le vacanze noi consigliamo di rivolgersi l'Associazione
Mantova Bed & Breakfast,la più grande organizzazione di accoglienza nel
mantovano,che ha la sua sede presso l'AMM Onlus e con la quale abbiamo
stretti rapporti di collaborazione.L'AMM ha riservato un posto nel suo
consiglio di Amministrazione al Presidente di Mantova Bed and Breakfast
Leonardo Manuini.

Potete informazioni più dettagliate rivolgetevi al

Presidente, Sig. Leonardo Manuini – cell: +39 338 2620698
Segretaria, Sig.ra Teresa Bustaffa – cell: +39 348 4106034
Per informazioni: info@mantovabedandbreakfast

COLLEGATEVI AL SITO e
scriveteci le vostre impressioni.

Vi segnaliamo che vi sono ancora alcuni giorni per visitare la Mostra
Matilde di Canossa presso la Casa del Mantegna ,La Mostra sarà aperta sino
all'11 gennaio 2009 la mostra dedicata a Matilde di Canossa. L'evento
evidenzia la vicenda biografica e politica di una delle donne più importanti
della storia come occasione di lettura e di interpretazione dell'età dello
scontro fra papi e imperatori, che ha portato alla delimitazione e alla
separazione dei due poteri universali, religioso e laico, ponendo così le
basi per la concezione moderna e contemporanea del potere propria
dell'Occidente. La società dei primi due secoli dopo il Mille viene riletta
attraverso la vita di Matilde di Canossa, la comitissa che ha detenuto il
controllo dei territori chiave tra Roma e le Alpi, nel cuore della pianura
del Po e lungo l'Appennino.

La forza e la solitudine di una donna eccezionale eppure emblematica del suo
tempo sono il filo conduttore che guida alla scoperta di un mondo in
profonda trasformazione, in un viaggio per immagini e per suggestioni
scandito da croci gemmate, sigilli, arazzi, avori, gioielli, sculture,
altari, strumenti di lavoro, provenienti da musei italiani ed europei.
Reperti archeologici mai esposti prima, raffigurazioni del mondo, attrezzi
agricoli, presentano il paesaggio e lo spazio vissuto dall'uomo, con ciò che
restava dei tracciati delle strade romane, la via del Po e la rete
navigabile dei suoi affluenti, i passi alpini e appenninici.

Le scelte politiche della comitissa, gli eventi drammatici della sua
esistenza, il potenziamento dei castelli, le donazioni a monasteri e pievi,
gli scontri armati con l'imperatore e con i suoi sostenitori, fino
all'acquisizione dei beni al patrimonio di San Pietro dopo la sua morte sono
documentati da pergamene, oggetti carichi di valore simbolico, opere d'arte.
L'eco di quei fatti, la fama di Matilde e l'esigenza di farne un emblema del
sostegno politico al papato hanno alimentato un mito che arriva fino a noi e
che ha ispirato anche Dante, Giulio Romano, Gian Lorenzo Bernini, dando vita
a capolavori straordinari. Una sezione è dedicata alla città dove è nata
Matilde: Mantova, che fu poi protagonista di duri scontri fra la contessa e
i sostenitori dell'imperatore. Proprio nell'età dei Canossa si è definito il
suo tessuto urbano rispetto al fiume Mincio e rispetto alle paludi
circostanti, si sono evidenziati i nuclei delle cattedrali, dell'episcopio,
del monastero di Sant'Andrea, le costruzioni dei marchesi di Toscana e
quelle delle famiglie emergenti che di lì a poco avrebbero dato vita al
comune. La mostra è il primo grande evento culturale che mette in evidenza
la storia e la specificità di Mantova in epoca medievale. L'assetto urbano
sarà riprodotto virtualmente, con l'indicazione degli edifici romanici
maggiori e del complesso delle cattedrali, ricostruti a tre dimensioni. Sarà
analizzato il rapporto fra la città e il fiume Mincio, che si è definito
proprio nell'età dei Canossa.

Matilde di Canossa. Il Papato, l'Impero.
Storia, arte, cultura alle origini del romanico
Mantova, Casa del Mantegna, via Acerbi 47
Dal 31 agosto 2008 all'11 gennaio 2009.

Orari: martedì – domenica h 10.00 – 18.00, apertura straordinaria lunedì 8
dicembre, chiuso il lunedì, il 25 dicembre e la mattina del 1° gennaio
Biglietto d'ingresso: Intero ? 6, ridotto ? 4
Prenotazioni: Call center; 199 199 111; www.mostramatildedicanossa.it

Un augurio di Buon Anno a tutti

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