Dappertutto si vedono entrate di uffici di negozi e persino dei cimiteri appositamente sistemate in modo tale
che un disabile con una sedia a rotelle non abbia difficolta´ad entrare .
Ma al Consolato di Colonia , sembra che la cosa non gli interessa affatto.
Infatti se per caso si recherebbe al Consolato un disabile in sedia a rotelle.
Due sono le cose : la prima essere aiutato a salire le scale dalla gente che si troverebbero al Consolato.
La seconda : forse sarebbe segnalato dagli organi consolari alla Caritas, che provvederebbero a
portarlo su per i gradini.
Ma in tutti e due i casi, é sempre una vergogna.
La lamentela era giunta al signor Console per iscritto da un assistente sociale italiano.
Molto attivo per gli italiani di Colonia e dintorni.
A sua volta, l´operatore sociale veniva informato per iscritto dal Console che non c´erano fondi per ristrutturare
l´entrata.Ma per altre cose i soldi li trovano aggiungo io.
Da Colonia