Egregio Direttore,
In riferimento all’articolo da lei pubblicato sul suo giornale,in data odierna,le comunico quanto segue:
lei che grida tanto allo spreco,guardi prima tutti gli sprechi giornalieri che ci sono giornalmente in Italia,compresi anche I milioni di euro di contributi che riceve la stampa cartacea ed online Italiana dallo stato Italiano,ed a tal proposito,se non sbaglio,il suo giornale ne prende circa 4 milioni all’anno.Penso che lei sia informato sul fatto che la stampa Italiana all’estero e’ ben lontana dal ricevere queste cifre,eppure,mi creda,anche loro fanno un lavoro serio ed onesto,forse piu’ di qualche altro suo collega.
Lei parla di Papponi, ma a cosa si riferisce? E’ molto vaga questa affermazione,perche’ potrebbe avere molti significati,sa,la lingua Italiana e’ molto complessa e mi meraviglio che una persona come lei non sappia essere chiara,o forse non lo vuole essere?Comunque,in qualsiasi caso,io le dico che il pappone e’ lei e non le permetto di offendere tanti giovani che pur vivendo all’estero hanno sempre portato alto il valore dell’essere Italiano,non le permetto di chiamare papponi chi da anni sta lavorando a dei documenti programmatici che stanno dando un valido contributo alle prossime riforme istituzionali che riguardano gli Italiani all’estero e la cosa importante in assoluto sa qual’e’? Che loro lo hanno fatto e lo stanno facendo senza mai aver ricevuto compensi, hanno dedicato molte ore della loro vita professionale gratuitamente, cosa che di sicuro lei non fa.
Caso strano,lei come la maggioranza delle testate giornalistiche Italiane non ha mai seguito l’iter che c’e’ stato per arrivare a questa conferenza,quindi,mi faccia la cortesia di informarsi e cominci a parlare di piu’ su quello che fanno tutti I nostri connazionali che sono impegnati nel sociale,nel mondo dell’imprenditoria,scientifico e culturale,e mi creda,tra I 400 giovani che sono venuti alla conferenza ve ne sono tantissimi,altro che papponi,si vergogni.
La conferenza in riferimento e’ il frutto di tanti sacrifici che piu’ di 400 giovani hanno affrontato,frutto di una lunga preparazione ed incontri con le istituzioni e mi creda,non sara’ certo lei con il suo ridicolo articolo a sminuire l’importanza di tale evento.
In altre occasioni l’avrei salutata cordialmente,ma mi creda,facendolo adesso sarei un ipocrita.
Saluti
Vincenzo Nicosia
Presidente Sicilia in Europa
S.I.E
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