Giappone (Asia)
Noi cittadini italiani all`estero, fino ad oggi, non abbiamo avuto realmente alcun peso politico, di conseguenza non siamo riusciti ad incidere sulla politica di governo ed impedire la inevitabile decadenza socio – politica a cui stiamo assistendo in Italia. Ora e` il momento di proiettarci in questa direzione . Anche all`estero non si poteva percio`continuare a sopportare questa classe politica italiana (CPI). A questa CPI, in realta` degli italiani all'estero non gli e`importato mai niente, eccetto quando si é trattato di fargli votare per “i propri candidati”. La rivolta attuale e` chiara: migliaia di Italiani all`Estero si stanno unendo spontaneamente “dentro la Casa” (accogliente) del Partito Italiani all`Estero (P.I.E.).
Il P.I.E. e` un partito e non un movimento o una associazione –e percio` potra` al presente influenzare le Istituzioni –. In effetti il voto per gli italiani all`estero con annessa la Circoscrizione Estera e` stata una “trovata” della CPI per crearsi centri di potere gestibili al di fuori del marasma politico italiano. Vista percio`l`assoluta impotenza dei parlamentari eletti all`estero in questi 2 anni; oggi la gente all`estero ha chiesto “il Partito” (il P.I.E.). La disonesta` intellettuale e politica di questi “parlamentari eletti all`estero” e` gravissima, perche` una volta che anche “Loro” hanno preso atto della loro inutilita`–invece di dimettersi, per protesta—hanno sempre cercato di occultarla con centinaia di miseri comunicati senza alcun senso politico –con l`intento di ingannare i Cittadini all`Estero–.
All`estero la CPI ha, fino ad oggi, praticamente prolungato i propri tentacoli “made in Italy”. E non pochi cittadini italiani all`estero –open mind–venivano subito zittiti, sempre dalla maggioranza politica di turno. Questi cittadini –open mind—(ora iscritti al P.I.E.), non vedevano soluzione alcuna alle loro speranze, –per far valere tutti i principi dettati soprattutto dai primi articoli della nostra Costituzione –. E, davanti alla crudele presente realta` e` stato importante “agire”: oggi, se si vuole approdare a qualcosa di concreto, bisogna perseverare nella linea del P.I.E., favorendo la “open a tutti gli Italiani”. Un partito destinato solo agli italiani all'estero oggi è pura utopia: infatti, se si vuole “Innovare”, il partito deve essere “il Partito di Tutti gli Italiani della Terra”, e in questo il P.I.E. e` differente dai partiti italiani attuali, –perchè sinora i partiti italiani esistenti, a noi Cittadini all`Estero ci hanno sempre considerati dei “coloni”–. .E cosi` nel 2008 nacque il P.I.E.! Con il P.I.E. percio`, inizia una “rivoluzione” culturale e politica, cioe`e` l`inizio di “regole etiche”, e cioe` comincia un “nuovo modo di fare politica” per tutti i cittadini e di gestire con “vera trasparenza ed efficienza” le risorse umane ed economiche, di tutto il Sistema Italia.
Oggi “ il Bel Paese è depresso, grigio, senza ambizione e in una profonda crisi sociale, istituzionale ed economica (https://archivio.politicamentecorretto.com/index.php?news=9565).
Infatti, i cittadini, abusati per decenni, non reagiscono piu`, sono confusi, rassegnati e sfiduciati, accettano tutto anche per un diffuso basso livello d` istruzione, di cultura e di ignoranza dei propri diritti. Il “Sistema Italia” con questi maledetti partiti politici attuali, potrà “Riformarsi” solo sulla base di un manifesto dirompente e chiaro,–proposto “solo” dagli Italiani all`Estero–, perche` “Loro” hanno il senso della realtà sociale e le capacità di gestione corretta, in quanto hanno fatto esperienze in altri Paesi (con parametri democratici veri). Le emergenze sociali numerose in Italia sono la conseguenza ovvia delle incapacità di gestione da parte dei partiti italiani, di conseguenza in Italia si vive sull'onda di fatue illusioni e pratiche corruzioni; e, …ma non si guarda la realtà del mondo –anzi, …di questa realta`, se ne ha paura–!
–Mi ripeto–, si deve “imperativamente” realizzare una “Vera Rivoluzione Culturale e Politica”, in cui solo persone della societa` civile –professionisti seri e preparati –dovrebbero amministrare le Istituzioni Italiane all`Estero ed in`Italia (con autentica “trasparenza” ). Percio` una delle nostre importanti attivita` e`la “valorizzazione” dei parametri democratici all`interno della societa` italiana. Noi non ci rifacciamo a nessuno dei “vecchi” sistemi politici italiani (organizzati in partito). Noi del P.I.E. saremo protesi alla “trasparenza” delle nostre azioni complessive e di quelle del singolo. Promulgheremo la “meritocrazia individuale” come sistema per il singolo e per il gruppo sostituendola alle accozzaglie spurie di raccomandati senza arte né parte. Pretenderemo da tutti i nostri iscritti al P.I.E., “competenza e specializzazione vera”. Crediamo nell` “Italia, Una e di Tutti gli Italiani”.
Il P.I.E. rappresenta percio` anche il Partito dell' ”Innovazione” e soprattutto e` l` espressione dell`unico “modo alternativo di fare politica” rispetto alla ''vecchia'' politica della sinistra, del centro e della destra. L'esigenza di un nuovo partito,” innovativo” e “rivoluzionario” –nella sua struttura –, e` stato percio` un forte desiderio iniziato dalla gente comune, da e per tutti i cittadini italiani all`Estero e per il Popolo Italiano….E, la prova che il P.I.E. e` “il partito giusto” per “tutta” l`Italia, …sta nel fatto che gli “unici” che si stanno opponendo al P.I.E. sono appunto gli schieramenti politici della “vecchia” politica. Nel nostro P.I.E., ogni cittadino italiano in Italia e all`estero e` importante. –il Cittadino e` al centro del nostro Programma–, percio` Egli (il Cittadino) in seno al P.I.E. ha la possibilita` di educarsi nella “trasparenza” (sia all`Estero che in Italia), di formarsi “civilmente” e di crescere e “maturarsi democraticamente”, per servire in modo generoso sia (1) la sua comunita` di connazionali all` estero, che (2) il suo Paese di residenza all` estero, e naturalmente si impegni per (3) il nostro Bel Paese.
In pratica, ben sappiamo che in Italia le “fondamenta” della convivenza civile ed i minimi parametri di “trasparenza civile e politica” sono state “inibite” con cattiveria dalla CPI, ed hai cittadini Italiani non e` piu` concesso “sapere” la realta socio-politica-economica della “loro” vita quotidiana. La CPI ha ormai ridotto il Bel Paese ad una “struttura medioevale” dove il 10% dei Benestanti & Governanti controllano il 90% dei Cittadini che sono diventati ormai loro sudditi –non Cittadini–…..Questi politici, anche oggi, pensano per davvero che in Italia non esiste “un Popolo”. Certamente noi del P.I.E. vorremo e dobbiamo collaborare non solo con tutti gli Italiani all`Estero ma anche con quel 90% della Popolazione Italiana che, –essendo stata fino ad oggi vigliaccamente tradita dai Governanti — vorrebbero avere anche Loro una sana amministrazione civile e politica, e vorrebbero avere anche Loro dei parlamentari che agiscono e rispondano del loro operato, e che siano sempre per davvero al servizio del Cittadino.
La nostra non e` antipolitica, ma e` la “Vera Politica” perche` e` “concretezza politica”. Il P.I.E. ha “severissimi elementi di controllo al suo interno”, per cui ha le capacita` di realizzare questo programma, affinche`si instauri anche nel mondo italico “ le regole della Democrazia”. Il P.I.E. e` per davvero una Grande Famiglia di Cittadini aperta a tutti gli italiani ( in Italia e all`Estero );e, se qualche iscritto al P.I.E. avesse ereditato dal suo passato qualche ideologia – sia essa di destra, di centro e di sinistra — dovra` per forza di cosa metterla da parte, per il “bene comune” di Tutta L`Italia. Il P.I.E. e` l`unica “opportunita` democratica” che ci resta: pretenderemo da tutti i nostri iscritti al P.I.E., “competenza e specializzazione vera”. Noi crediamo nell` “Italia, Una e di Tutti gli Italiani”.
Poiche` il P.I.E. rappresenta “un'innovazione” e “un alternativo modo di fare politica” rispetto agli altri schieramenti e alla ''vecchia'' politica; il P.I.E. avrebbe –anche in Italia– la capacita` di ri-svegliare chi dorme nella Societa` Italiana, perche` noi del P.I.E. volontariamente coopereremo, proporremo ed offriremo “testimonianze vive”, nonche` “analisi” e “strategiche soluzioni” agli Italiani in Italia per aiutarLi a risolvere i problemi della complessa Societa` Italiana. …L`Italia da sola non potra superare questa “crisi”. …Per superarla ha necessita` del P.I.E.. Percio`, come all`Estero, –tutti gli Italiani anche in Italia–dovrebbero confluire in un “Unico Contenitore Politico Istituzionale” (il P.I.E.), perche` solo questo soggetto ha oggi un senso prima pratico e poi politico anche in / per l`Italia. In conclusione, il P.I.E. puo` “migliorare lo status” deli Italiani all` Estero e “salvare l `Italia” dalla catastrofe. Noi del PIE vogliamo rassicurare tutti: siamo pronti a rigenerare e ricostruire “tutta” l`Italia. “ Viva L'Italia una e di tutti “.
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